Chivasso (TO)

La raccolta fondi dell’Ail isolata… perché è lontana dal mercatino?

I volontari non riescono a capire il perché di questa decisione

La raccolta fondi dell’Ail isolata… perché è lontana dal mercatino?

A Chivasso, la tradizione delle iniziative benefiche legate al periodo natalizio sembra essere stata messa in discussione dalla recente decisione di Palazzo Santa Chiara di spostarle lontane dal cuore della città.

Raccolte fondi e giochi isolateh

Se lo scorso anno la raccolta giochi per i bimbi meno fortunati, durante la quale erano stati raccolti centinaia di pezzi, era in centro a Chivasso, quest’anno il Comune ha deciso di isolarla. È stata confinata in un angolo di Piazza d’Armi, isolato dal contesto festivo.
La stessa sorte è toccata all’AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie), che si trova ora da sola, lontana dal Mercatino di Natale di via Torino. Il suo stand, l’unico presente in quella zona, è isolato vicino al Monumento ai Caduti, con pochi passanti e una visibilità ridotta.
La situazione ha suscitato perplessità tra i volontari e gli organizzatori, che si interrogano sulle ragioni dietro questa scelta logistica. In particolare, i volontari fanno notare che in via Torino, nonostante la presenza del mercatino, ci sono ancora spazi vuoti che avrebbero potuto ospitare la loro iniziativa, integrandole meglio nel contesto festivo della Festa dell’Immacolata, che anima la città in queste ore.
La critica principale riguarda la scarsa visibilità e l’isolamento di Piazza d’Armi.
Nel frattempo, i volontari dell’AIL e gli organizzatori dell’iniziativa di donazione non si sono lasciati scoraggiare e proseguono il loro lavoro con determinazione, anche se lontani dal cuore pulsante delle festività chivassesi.