Nella 14ª giornata di Serie A il calendario propone il confronto tra Torino e Milan, ultimo appuntamento del lunedì sera. Entrambe le squadre arrivano alla sfida con idee piuttosto definite, anche se non mancano alcuni ballottaggi che potrebbero cambiare l’assetto iniziale.
Baroni sembra orientato verso il suo consueto 3-4-1-2. Tra i pali è confermata la presenza di Israel, mentre il terzetto difensivo dovrebbe essere composto da Tameze, Maripan e Coco, con quest’ultimo pronto a dare copertura sulle fasce in caso di necessità. A centrocampo, nelle prove della vigilia, hanno trovato spazio Pedersen e Lazari sulle corsie esterne, mentre la coppia centrale vede Casadei insieme ad Asllani, attualmente favorito su Anjorin per una maglia da titolare. Sulla trequarti agirà Vlasic, incaricato di raccordare il gioco e supportare il reparto offensivo. Davanti, Zapata appare in leggero vantaggio su Ngonge per affiancare Adams, autore finora di una stagione positiva.
Sul fronte opposto, Allegri dovrebbe confermare il suo abituale 3-5-2. Davanti a Maignan il blocco difensivo rimane invariato, con Tomori, Gabbia e Pavlovic a formare una linea ormai collaudata. Sulla mediana sono considerati intoccabili Saelemaekers, Modric, Rabiot e Bartesaghi, mentre la novità potrebbe essere rappresentata da Ricci, attualmente preferito a Loftus-Cheek per sostituire l’infortunato Fofana e dare maggiore equilibrio alla manovra. In attacco Leao è certo della titolarità, mentre per la seconda maglia si punta al rientro dal primo minuto di Pulisic; qualora non fosse al meglio, è già pronto Nkunku.
TORINO (3-4-1-2): Israel; Tameze, Maripan, Coco; Pedersen, Casadei, Asllani/Anjorin, Lazaro; Vlasic; Zapata/Ngonge, Adams
MILAN (3‑5‑2): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers, Ricci/Loftus-Cheek, Modric, Rabiot, Bartesaghi; Leao, Pulisic/Nkunku
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