Martinengo (BG)

Un malore si è portato via il noto ristoratore Alessandro Casali, città in lutto

Il 50enne si trovava a Milano quando si è sentito male: la corsa all'ospedale Maggiore e poi un intervento chirurgico ma non c'è stato nulla da fare

Un malore si è portato via il noto ristoratore Alessandro Casali, città in lutto

Una morte improvvisa quella di Alessandro Casali, noto ristoratore di Martinengo, che ha lasciato sgomenta la città ma anche le comunità di Cortenuova, di dov’era originario.
Aveva 50 anni.

Un malore improvviso

La tragedia si è consumata questa mattina, 8 dicembre, quando Casali si trovava a Milano con la sua compagna. Un malore lo ha colpito improvvisamente, sembra a causa di un problema cardiaco. La corsa all’ospedale Maggiore è stata immediata, quindi il ristoratore è stato sottoposto a un lungo intervento chirurgico ma le sue condizioni erano disperate. Nonostante i medici abbiano fatto di tutto per strapparlo alla morte, il 50enne non ce l’ha fatta. Lascia due figli, Giulia di 22 anni e Gabriele di 20. La salma si trova ancora in obitorio in attesa del rientro.

Una vita nella ristorazione

Casali era molto conosciuto in tutta la Bassa, era stato infatti titolare della “Pizzeria da asporto Casali” per decenni, sita nei pressi dell’attuale “Casa di Comunità”, e poi del ristorante “Il locale” poco distante, in piazza Maggiore, sopra la pasticceria “Gamba”, chiuso qualche anno fa. Inoltre aveva aperto anche altri ristoranti a Romano, Morengo e a Pontoglio. Attualmente prestava servizio al “Fonda 56” di Cologno al Serio. Un uomo solare, che amava stare in mezzo alla gente, sempre con il sorriso.

“Era qui da noi a chiamata da un anno circa – ha raccontato il titolare Claudio Bergamini – un gran lavoratore, sempre con la battuta pronta. A nome di tutto il locale porgo sentite condoglianze a tutta la famiglia. Non dimenticheremo mai la sua simpatia, il suo stare allo scherzo con tutti.  Sto facendo il cammino di Santiago de Compostela e proprio l’altro giorno mi aveva telefonato per sapere come stava andando… Stamattina mi ha chiamato suo figlio per dirmi quello che è successo, sono stato in costante contatto con lui… Poi è arrivata la notizia del decesso. E’ incredibile, sono senza parole. Avrei voluto dire una preghiera non appena arrivato ma non ho fatto in tempo, sarò là domani, mi mancano 38 Km”.