L’Amministrazione di Cernusco sul Naviglio ha approvato un piano triennale da 550mila euro per il rilancio del Parco dei Germani. Tra gli interventi previsti, la probabile demolizione dello spalto che sovrasta il diorama del sistema dei Navigli, struttura ormai degradata e fonte di pericolo.
Il futuro incerto del diorama e del suo spalto
Al centro delle valutazioni c’è il complesso del diorama, una riproduzione in miniatura dei Navigli milanesi, e soprattutto lo spalto d’osservazione. Si tratta di una tribuna in cemento alta una decina di metri, ormai continuamente vandalizzata, piena di scritte e rifiuti, e dotata di un ascensore fuori uso da anni.
Al momento l’idea che prevale è di demolire lo spalto
ha dichiarato l’assessore all’Ecologia e vicesindaco, Alessandro Galbiati. La struttura, infatti, rappresenta un rischio: i vandali hanno forzato le porte della tromba delle scale, creando un varco pericoloso. Un suo completo recupero richiederebbe investimenti sostanziali, che l’Amministrazione non ritiene prioritarie.
Sul destino del diorama vero e proprio il ragionamento è ancora aperto. “Magari si può mantenere, ma ripensandolo”, ha aggiunto Galbiati.
Gli interventi previsti con i fondi triennali
Le risorse stanziate – 200mila euro nel 2026, altrettanti nel 2027 e 150mila nel 2028 – saranno destinate a risolvere diverse criticità strutturali:
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Sistemazione dei vialetti, soprattutto nella zona verso il Naviglio, dove le radici affioranti creano ostacoli.
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Rinnovo completo dell’illuminazione, attualmente obsoleta.
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Miglioramento della manutenzione del verde.
Un parco da rilanciare, tra luoghi iconici e nuove prospettive
Il Parco dei Germani è un polmone verde molto frequentato, soprattutto da famiglie, e richiama visitatori anche da fuori città. L’obiettivo è svilupparne al meglio le potenzialità, partendo dai suoi elementi storici: il chiosco, il masso erratico, il diorama e la stazione meteorologica.
Proprio il chiosco, dopo anni di declino, è stato rilanciato con una nuova gestione e potrà giocare «un ruolo fondamentale» nel futuro del parco.
Resta invece inerte la questione della stazione meteo, inutilizzata dal 2012, nonostante una proposta di riqualificazione a scopo didattico avanzata dall’associazione Bene Comune Cernusco. Nel frattempo, la Protezione Civile locale si è dotata di una propria strumentazione nuova.