Treviglio (BG)

Il centrosinistra di Treviglio apre il cantiere politico verso le elezioni amministrative del 2027

Al momento nessuna idea per la scelta del candidato sindaco: "Prima dobbiamo costruire il programma"

Il centrosinistra di Treviglio apre il cantiere politico verso le elezioni amministrative del 2027

Il centrosinistra di Treviglio ha aperto ufficialmente la campagna elettorale per le elezioni amministrative della primavera 2027. Ancora non esiste un favorito per la candidatura a sindaco, ma nel frattempo è iniziata la costruzione delle fondamenta per costruire un’alternativa in grado di spodestare il centrodestra dal governo cittadino dopo ben 16 anni. E per farlo, il Pd ha chiamato a raccolta le forze politiche e civiche che condividono la stessa idea di città.

Il centrosinistra si prepara alle elezioni

Il “Cantiere politico” del centrosinistra è stato presentato ufficialmente martedì 2 dicembre 2025 nella sede del Partito Democratico in via Santi Capitanio e Gerosa. A fare gli onori di casa la segretaria Mariagrazia Morini (la capogruppo in Consiglio comunale, Matilde Tura, era assente per impegni lavorativi), che ha presentato anche gli “alleati” che già hanno aderito a questo progetto: “Alleanza Verdi Sinistra”, “Azione con Calenda”, “ItaliaViva”, “Movimento 5 Stelle” e “Treviglio Aperta”. Con queste forze già da mesi è stato avviato un tavolo con le prime riunioni anche a livello bergamasco. A tal proposito era presente anche il segretario provinciale Gabriele Giudici, che invece non aveva presenziato alla cena del Pd tenutasi la sera prima a Brignano.

“A partire da maggio – ha spiegato Morini – ogni partecipante ha portato la propria esperienza politica, la sensibilità e le speranze della comunità a cui appartiene. Questo incontro ha premesso di tratteggiare i contorni della Treviglio che verrà: una città ecologista, inclusiva, giusta e democratica, che riconosce nel bene comune e nella lotta alle disuguaglianze il cuore e la propria identità”.

Un questionario per i cittadini

Sul piatto sono stati messi i temi che poi faranno da base per il programma elettorale del centrosinistra: spazi pubblici, mobilità sostenibile, salute, ambiente, diritto alla casa e al lavoro, pari opportunità, attenzione ai giovani e trasparenza amministrativa. L’obiettivo è quello di rivolgersi ai cittadini che non si riconoscono nel centrodestra e alle tante persone che non hanno votato alle ultime elezioni.

“Questa cornice – ha proseguito la segretaria dem – necessita ora di essere articolata e declinata in azioni programmatiche. Per avviare questo lavoro verrà proposto un questionario, che potrà essere compilato online o nel corso di gazebo che organizzeremo nei prossimi mesi. Non è un semplice strumento di consultazione, ma il primo passo di un percorso democratico e trasparente che consenta a ogni trevigliese di contribuire alla definizione del programma. L’obiettivo non è solo raccogliere opinioni, ma ascoltare proposte, suggerimenti, priorità, criticità e visioni. Gli esiti del questionario diventeranno parte integrante della fase successiva, contribuendo all’analisi, al confronto e alla co-progettazione”.

Gli interventi degli alleati

Ci sono stati poi gli interventi dei rappresentanti delle forze che hanno deciso di far parte della coalizione di centrosinistra.

“Rinnoviamo la nostra disponibilità a proseguire il dialogo per la costruzione di una coalizione democratica e progressista – ha sottolineato Francesco Basile di Avs – Non solo per Treviglio, ma anche per gli altri appuntamenti elettorali, come ad esempio Caravaggio”.

“E’ stato un lavoro proficuo quello di questi mesi – ha proseguito Rossano Pirola di Azione – Treviglio è la seconda città della provincia, ma è sicuramente la prima per i trevigliesi. Dobbiamo raccogliere la sfida di costruire una proposta seria, duratura e competente. E sicuramente ci sarà il nostro sostegno”.

“Noi abbiamo aderito nuovamente con convinzione al gruppo di lavoro – ha spiegato Silvia Odone, rappresentante dell’associazione “Treviglio Aperta” – Vogliamo una città giusta, solidale e aperta a tutti, che si prenda cura della qualità della vita. Le colonne su cui mi sono concentrata nel corso delle riunioni sono l’istruzione e la formazione, la cultura e i luoghi di incontro, in particolare spazi pubblici per i più giovani».

“Come Movimento 5 Stelle – ha chiarito infine Emanuele Bottinelli – abbiamo deciso di prendere parte a questa avventura, sulla base di programmi condivisi, portando avanti un’unità di intenti con programmi concreti».

Ancora nessun nome per il candidato sindaco

Per quanto riguarda il candidato sindaco del centrosinistra, al momento idee pare che non ce ne siano. Per ora l’obiettivo è quella di concentrarsi sulle idee, sui temi e sui contenuti.

“Su chi guiderà la coalizione non ci siamo ancora concentrati – ha spiegato Morini – E di sicuro non avverrà in tempi brevi. Prima costruiremo il programma, poi la coalizione sceglierà su cui puntare”.