Valmadrera (LC)

L’arte di Giovinazzo, Ronzani e Badoni rivive a Valmadrera grazie alla mostra-omaggio

Curata da Rosalba Citera in collaborazione con il Corpo musicale Santa Cecilia e il Gruppo Alpini, sarà visitabile fino all'11 dicembre

L’arte di Giovinazzo, Ronzani e Badoni rivive a Valmadrera grazie alla mostra-omaggio

“Le opere d’arte ci raccontano degli artisti che le hanno realizzate: oggi celebriamo l’arte e la vita, consapevoli che l’arte travalica il mistero della morte”: all’insegna delle parole dell’assessore alla Cultura Marcello Butti è stata inaugurata nella mattinata di oggi, sabato 6 dicembre 2025, la mostra di pittura in ricordo dei valmadreresi Agostino Giovinazzo e Domenico Ronzani e del lecchese Simone Kramer Badoni, partecipanti del laboratorio artistico tenuto dall’artista Rosalba Citera per oltre vent’anni al centro culturale Fatebenefratelli. Proprio Citera ha curato l’allestimento della mostra, in collaborazione con il Corpo musicale Santa Cecilia di Valmadrera (Ronzani era infatti un bandista) e con il locale Gruppo Alpini. L’esposizione, allestita nella saletta del Fatebenefratelli e ad ingresso libero, sarà visitabile fino a giovedì 11 dicembre dalle 15.30 alle 18.30.

L’arte di Giovinazzo, Ronzani e Badoni rivive a Valmadrera grazie alla mostra-omaggio

“Questa mostra è in memoria di tre artisti che non ci sono più, ma che hanno lasciato un ricordo, e oggi è come se fossero ancora qui – così Rosalba Citera ha aperto la cerimonia di inaugurazione – Si tratta di artisti non professionisti, che nella loro vita hanno svolto altre attività, tutti però riuniti dall’amore per l’arte”.

Presenti all’inaugurazione anche gli assessori Rita Bosisio e Antonio Rusconi e l’assessore Silvia Tantardini di Civate, paese di residenza di Rosalba Citera, che ha ringraziato l’artista per tutti i progetti realizzati in entrambi i territori (proprio lo scorso novembre era stato infatti inaugurato l’ultimo affresco realizzato da Citera a Civate all’interno del percorso artistico riguardante la storia dell’edificazione dell’abbazia di San Pietro al Monte). Presenti inoltre alcuni esponenti del Corpo musicale e del Gruppo Alpini.

Citera ha ricordato come Valmadrera sia sempre stata molto attenta all’arte, citando l’iniziativa di qualche anno fa del “quadro in vetrina”, grazie alla quale, con il coinvolgimento delle attività commerciali, la città era diventata un vero e proprio “museo d’arte”. Un’attenzione dimostrata ancora una volta oggi dalla grande partecipazione del pubblico.

L’inaugurazione si è infine conclusa con un brindisi e un rinfresco, in un’atmosfera familiare e conviviale.