Dietro le quinte della Pasticceria Caffetteria Bontempi di Sellero da qualche settimana si respira il profumo del… Natale. Veronica Pasinetti e Angelo Bontempi, compagni di lavoro e di vita, ci raccontano la loro passione per questo mestiere che li ha portati a crescere, sperimentare e diventare un goloso punto di riferimento in media valle.
Nel febbraio 2017 è iniziata l’avventura: “La decisione di aprire in un paese piccolo è derivata dal fatto che abitiamo a poche centinaia di metri da qui e questo ci permette di gestire i ritmi familiari oltre al lavoro, anche perché abbiamo dato il via all’attività quando avevamo già due figli e un’età più matura, quindi volevamo un obiettivo di vita comune che non fosse solo personale ma anche professionale”.
Infatti vi completate anche nella professione: “Per me è fantastico lavorare insieme, se due persone si scelgono per la vita, hanno anche il piacere di condividere la quotidianità. Nelle nostre vite precedenti avevamo orari discordanti e ognuno tornava a casa la sera con il proprio bagaglio di pensieri, che magari faceva fatica a raccontare all’altro perché non era dentro il suo contesto lavorativo”.
Quali sono i vostri ruoli in pasticceria? “Angelo è quello che mette le mani in pasta e quindi si occupa del laboratorio artigianale, io invece mi occupo della caffetteria, della gestione del personale, del marketing e della parte più burocratica. Come diciamo sempre, lui è le mani e io la voce e ci completiamo molto”.
Prima di parlare della produzione, Veronica parte dalla filosofia che li accompagna fin dal primo giorno: “La nostra è una politica artigianale, che detto così potrebbe sembrare banale, ma in un mondo in cui abbiamo un commercio selvaggio, è fondamentale essere dei consumatori consapevoli, oltre che, come nel nostro caso, dei venditori…
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Pasticceria Caffetteria Bontempi, dove nasce il panettone di Veronica e Angelo: “Il lievito madre è il nostro terzo figlio”