Frosinone (FR)

Aveva preso a martellate un manager scambiato per l’amante della moglie, l’uomo è stato arrestato

Accusato di atti persecutori nei confronti della donna

Aveva preso a martellate un manager scambiato per l’amante della moglie, l’uomo è stato arrestato

A metà novembre aveva preso a martellate il finestrino dell’auto di un manager milanese di 46 anni pensando fosse il nuovo compagno della ex moglie. In realtà, si trattava di una persona originaria della Ciociaria e che quella sera stava andando ad incontrare i familiari approfittando di una trasferta di lavoro. Una scheggia di vetro lo ferì all’occhio e fu necessario un intervento al Pronto Soccorso dell’ospedale Spaziani di Frosinone. L’aggressore, un uomo di 50 anni di Frosinone, è stato arrestato con l’accusa di avere commesso atti persecutori sulla moglie.

Il provvedimento è arrivato dopo un’indagine avviata dagli agenti della Squadra Mobile, diretta dal dottor Angelo Longo. L’indagine era partita lo scorso mese di ottobre, a seguito delle denunce presentate proprio dall’ex moglie dell’uomo. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, avrebbe messo in atto una serie di comportamenti persecutori nei confronti della donna, tali da configurare il reato di stalking.
L’uomo è anche accusato di lesioni aggravate, danneggiamento e minaccia proprio per l’episodio di metà novembre nei confronti del manager in trasferta che aveva scambiato per il nuovo compagno della ex, prendendogli a martellate l’auto. Il fatto era accaduto in una zona residenziale nella parte bassa di Frosinone. Il 50enne, finito ai domiciliari, verrà interrogato mercoledì davanti al Gip del Tribunale del capoluogo. In quella occasione fornirà la propria versione dei fatti su quanto gli viene contestato. Il suo avvocato, nei giorni scorsi, aveva intanto presentato una denuncia proprio nei confronti del manager milanese per lesioni in quanto – a dire del 50enne – quella sera di metà novembre aveva tentato di investirlo.