Dopo la conclusione delle vertenze di La Perla e Yoox, arriva la doccia fredda per un altro pezzo del settore moda in regione. La Woolrich, storico marchio dell’abbigliamento invernale acquisito a novembre dalla torinese BasicNet, ha annunciato un piano di trasferimenti verso la sede di Torino per i 109 dipendenti bolognesi e 30 milanesi, operazione che sarebbe da chiudere entro marzo. dal canto suo La BasicNet fa sapere che “non si tratta di una “chiusura, ma di una scelta strategica per rilanciare il marchio e garantire continuità lavorativa”. “Scenderemo in campo e lotteremo accanto ai lavoratori, verrà sicuramente proclamato uno stato di agitazione che prevederà dei presidi fissi e/o dinamici con pacchetti di ore di sciopero, chiederemo un confronto urgente alla Regione Emilia Romagna e alla Città Metropolitana di Bologna” scrivono in una nota i sindacati cgil, cisl e uil. Solidarietà alle alle lavoratrici ed ai lavoratori arriva dal deputato dem Andrea de Maria che si è dichiarato pronto a intraprendere iniziative parlamentari. Una operazione incomprensibile ha dichiarato il sindaco Matteo Lepore che stamattina era a Gaggio Montano, insieme al presidente della regione Emilia-Romagna Michele de Pascale, ha incontrato i lavoratori e le lavoratrici della Gaggio tech riuniti in assemblea sindacale perché di nuovo in stato di agitazione
