Roma (RM)

Giubileo 2025, interventi per migliorare accesso e fruizione delle catacombe minori

I lavori rientrano in una più ampia strategia di riqualificazione del patrimonio archeologico e spirituale della città

Giubileo 2025, interventi per migliorare accesso e fruizione delle catacombe minori

Nell’ambito dell’iniziativa “Roma SottoSopra”, tenutasi oggi presso la Casa della Cultura e dello Sport Silvio Di Francia, sono stati presentati i progetti giubilari dedicati alla valorizzazione e al miglioramento dell’accessibilità delle catacombe minori della Capitale.

All’incontro hanno partecipato la presidente dell’Assemblea capitolina, Svetlana Celli; Mons. Pasquale Iacobone, presidente della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra; Francesco Rutelli, presidente dell’Associazione Priorità Cultura e già sindaco di Roma; e Mauro Caliste, presidente del Municipio V.

I lavori rientrano in una più ampia strategia di riqualificazione del patrimonio archeologico e spirituale della città, con particolare attenzione ai luoghi meno centrali ma di grande valore storico. Le catacombe minori sono state al centro di interventi mirati a migliorarne l’accessibilità, la sicurezza e la capacità di accoglienza dei visitatori.

Nel dettaglio, i lavori completati hanno riguardato:

  • Catacombe di San Lorenzo al Verano: realizzazione di uno stallo dedicato per i bus e di un percorso pedonale sicuro;

  • Catacombe di Priscilla: creazione di due stalli per pullman turistici, migliorando l’organizzazione dei flussi e la fruibilità dell’area;

  • Catacombe dei Santi Marcellino e Pietro (via Casilina): riqualificazione del parcheggio esistente e installazione di nuova segnaletica direzionale e informativa.

“Il Giubileo 2025 è stata un’occasione per investire non solo nei grandi progetti, ma anche in quelle opere diffuse che rendono Roma più accogliente, accessibile e capace di valorizzare la sua storia millenaria. Le catacombe sono un patrimonio unico e intervenire su questi luoghi significa restituire valore ai territori e rafforzare l’identità della città”, ha dichiarato la presidente Celli, ringraziando Mons. Iacobone, Roberto Botta dell’Ufficio di supporto al Commissario Straordinario per il Giubileo e gli uffici del Dipartimento Lavori Pubblici e Infrastrutture per il lavoro realizzato.