Presentato il nuovo Day Hospital per lo Scompenso Cardiaco all’Ospedale di Merate. Lo scompenso cardiaco rappresenta una delle sfide cliniche più rilevanti della sanità moderna, essendo una patologia cronica e progressiva che costituisce una delle principali cause di ricovero ospedaliero in Italia. La gestione efficace di questa condizione complessa richiede un monitoraggio costante e un approccio coordinato e multidisciplinare, pilastri su cui si fonda il nuovo servizio inaugurato presso l’Ospedale San Leopoldo Mandic.
Presentato il nuovo Day Hospital per lo Scompenso Cardiaco all’Ospedale di Merate
A partire dal mese di dicembre, la Struttura Complessa di Cardiologia dell’ospedale San Leopoldo Mandic di Merate ha attivato un innovativo servizio di Day Hospital (DH) dedicato alla gestione dello scompenso cardiaco. Questo servizio è volto a migliorare significativamente la qualità della vita dei pazienti e a ridurre le ospedalizzazioni non necessarie.
Il nuovo Day Hospital offre un percorso ambulatoriale specialistico che, quando possibile, evita il ricovero ordinario. I pazienti accedono a un iter diagnostico-terapeutico personalizzato che comprende valutazioni cardiologiche approfondite, ottimizzazione della terapia farmacologica, monitoraggi clinici periodici, attività di telemedicina per i pazienti più fragili ed educazione sanitaria rivolta a pazienti e familiari per una corretta gestione domiciliare e il riconoscimento precoce dei segnali d’allarme.
Il Day Hospital per lo Scompenso Cardiaco ha sede presso la Cardiologia di Merate ed è attivo il martedì e il venerdì. L’accesso avviene su indicazione del medico curante o dello specialista ospedaliero, con prenotazione tramite CUP.
“L’attivazione di questo Day Hospital risponde a un’esigenza clinica fondamentale per il territorio. Il nostro obiettivo è trasformare l’approccio alla cura, passando da una gestione centrata sull’emergenza a un modello proattivo, preventivo e continuativo. Questa nuova organizzazione permetterà al team medico e infermieristico di seguire i pazienti con maggiore efficacia, riconoscere precocemente eventuali peggioramenti e migliorare gli esiti nel lungo periodo” ha spiegato Marco Trivelli, Direttore Generale ASST Lecco
“Tra i pazienti afferenti alla cardiologia di Merate, la diagnosi di scompenso cardiaco è quella più rappresentata con oltre 250 ricoveri l’anno che rappresentano circa il 25% dei ricoveri ordinari. Le valutazioni ambulatoriali negli ambulatori dedicati sono oltre 600 (anno 2024). Il servizio si avvale di un team multiprofessionale altamente specializzato, composto da cardiologi e infermieri dedicati. La sinergia è la chiave del successo di questo modello: il team lavorerà in stretta collaborazione con il Dipartimento Fragilità (Difra), con cui la Cardiologia di Merate collabora da anni” la chiosa di Stefano Maggiolini, Direttore Struttura Complessa di Cardiologia dell’Ospedale “San Leopoldo Mandic” di Merate.