Ponte san nicolo' (PD)

Nicola Pagan muore in cantiere: aperta un’indagine per omicidio colposo

La notizia ha coinvolto anche la comunità di Montegrotto Terme, dove abitava prima di trasferirsi a Piove di Sacco con la moglie Tamara

Nicola Pagan muore in cantiere: aperta un’indagine per omicidio colposo

Nella mattinata di ieri, mercoledì 3 dicembre 2025, Nicola Pagan è stato travolto dal terreno appena rimosso per la posa di alcune condutture del gas, rimettendoci la vita.

Aperta un’indagine per omicidio colposo

In particolare, il 58enne residente a Piove di Sacco si trovava in un cantiere a Ponte San Nicolò per conto di una ditta di Brugine. Di fatto, si trovavano in via Primo Levi e, per posare le tubature, avevano smosso del terreno, che, purtroppo, ha ricoperto la parte inferiore di Nicola Pagan.

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Secondo quanto riporta il titolare dell’azienda al Gazzettino, sarebbe stato pure del terreno con del componente sabbiosa e quindi più leggero. Tuttavia, l’intervento tempestivo dei colleghi non è riuscito a salvarlo poiché ha avuto un malore mentre era mezzo sepolto.

Attualmente il cantiere è stato posto sotto sequestro dalle Autorità, che dovranno indagare sulle dinamiche della tragedia. Infatti, bisogna ancora capire come la terra abbia coperto Nicola, causandogli successivamente il malore. Come riporta il Corriere del Veneto, è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo e sarà effettuata l’autopsia non appena possibile.

Le reazioni della tragedia che ha coinvolto Nicola Pagan

Nicola Pagan abitava da diversi anni in viale Dolomiti, nella frazione di Arzerello, con la moglie Tamara e il figlio Kevin. I quali, appena hanno saputo della tragedia, si sono recati sul posto dell’incidente. Prima di trasferirsi, come afferma il Sindaco del Comune, aveva vissuto a Montegrotto Terme.

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La notizia, di fatto, è circolata in fretta e ha raggiunto diverse autorità, in primis quella di Ponte San Nicolò. Infatti, il Sindaco Grabiele De Boni ha voluto esprimere il suo cordoglio a nome di tutto il Comune con un comunicato che riporta:

“L’amministrazione comunale di Ponte San Nicolò esprime il proprio profondo cordoglio per la tragica scomparsa del lavoratore deceduto oggi in un cantiere edile.

Siamo vicini alla famiglia, ai colleghi e a tutti coloro che gli volevano bene, colpiti da un dolore ingiusto e improvviso. Ogni vita spezzata sul luogo di lavoro è una ferita per l’intera comunità: il lavoro deve essere sempre luogo di dignità e sicurezza, mai di rischio estremo.

Rinnoviamo con forza l’impegno affinché la cultura della prevenzione, della vigilanza e della tutela della salute nei luoghi di lavoro sia una priorità condivisa da istituzioni, imprese e lavoratori. Nessuno dovrebbe perdere la vita mentre svolge il proprio mestiere.

A nome della comunità tutta, esprimiamo il più sincero e partecipe cordoglio”.

Anche il Sindaco di Montegrotto Terme, Riccardo Mortandello, ha voluto esprimere il proprio cordoglio, scrivendo su Facebook:

“Apprendiamo con profondo dolore la tragica notizia della scomparsa di Nicola Pagan, vittima questa mattina di un incidente sul lavoro a Ponte San Nicolò.

Nicola è stato cittadino di Montegrotto Terme fino al 1999, prima di trasferirsi a Piove di Sacco dopo il matrimonio. La nostra comunità lo ricorda con affetto e si stringe oggi al dolore della sua famiglia.

A nome mio personale e di tutta l’Amministrazione Comunale, esprimo le più sentite condoglianze ai familiari e agli amici di Nicola in questo momento di immenso dolore.

Il Sindaco Riccardo Mortandello”.