Tutti gli automobilisti sono in pole position e in attesa del 15 dicembre, quando scatterà il semaforo verde continuo all’incrocio della Martinella a Bergamo. O almeno questa è l’ultima data fissata dopo le precedenti, annunciate ma non rispettate.
Ritorna il verde continuo
Un esperimento era già stato fatto, con riscontro positivo, la scorsa primavera e quindi ora lo si vuole riproporre, con l’ultimo tratto della strada verso Gorle e Torre Boldone a senso unico, oltre che con uno spartitraffico sulla provinciale 35 per impedire la svolta verso la Val Seriana per i conducenti che arrivano dal quartiere di Redona.
Fino a quando non sarà ultimato il famoso sottopasso, che al momento rimane su carta come progetto con fine del cantiere entro il 2026, il semaforo rimarrà poi a chiamata per i pedoni.
Il finanziamento e il protocollo
Nel frattempo, Regione Lombardia ha stanziato altri 750mila euro, che si aggiungono ai cinquecentomila euro per la messa in sicurezza del tratto. Con l’anno nuovo si procederà dunque all’allargamento della provinciale tra via Martinella e lo svincolo per Torre Boldone, con la realizzazione del sottopasso ciclopedonale, tanto atteso e che permetterà di mandare definitivamente in pensione il semaforo.
Intanto, come riportato da L’Eco di Bergamo pare che il protocollo d’intesa tra la Provincia, il Comune di Bergamo e quello di Torre Boldone, che concorda le modalità d’azione su un’area di varia competenza, sia ormai vicino a essere siglato. Nessuna grossa novità sarebbe stata inserita nel progetto, a parte qualche lieve modifica al sottopasso, per migliorarne l’accessibilità. Arriveranno all’incrocio perciò corsie d’uscita ed ingresso più funzionali, segnaletica aggiornata e barriere di protezione più efficaci, con una riqualificazione delle aree vicine, con le quali si sistemeranno anche i collegamenti.
Certo, il problema del traffico non sparirà da un momento all’altro dopo il termine dei lavori. La speranza – calcolata – dei vari enti in gioco è che quantomeno si riesca a sbloccare la situazione, rendendo più scorrevole la viabilità.