Gassino Torinese (TO)

Tariffa puntuale, il personale Seta al lavoro a Gassino: visite informative per preparare il nuovo sistema

Gli operatori incontrano le utenze non domestiche: raccolta dati e dialogo per avviare il nuovo percorso

Tariffa puntuale, il personale Seta al lavoro a Gassino: visite informative per preparare il nuovo sistema

Sono in corso sul territorio di Gassino Torinese le visite del personale SETA spa presso le utenze non domestiche.

Tariffa puntuale, il personale Seta al lavoro a Gassino

L’obiettivo è fornire informazioni dirette e concrete sull’introduzione della tariffazione puntuale (Tarip) per la raccolta dell’indifferenziato, un nuovo sistema che modifica il modo in cui verrà calcolata la tassa rifiuti.

Durante gli incontri, gli operatori spiegano i principi della Tarip e raccolgono alcuni dati tecnici indispensabili alla fase sperimentale. Le informazioni acquisite serviranno a calibrare correttamente il sistema sulla base dei conferimenti reali delle varie tipologie di utenza.

Gli incaricati Seta sono sempre muniti di tesserino identificativo. Non vengono richiesti pagamenti, né firme o sottoscrizioni di documenti.

Le visite rappresentano il primo vero contatto operativo con la comunità economica locale, con l’obiettivo di accompagnare attività commerciali, aziende e professionisti verso il nuovo modello.

L’amministrazione comunale ribadisce che questa fase è essenziale per far comprendere il funzionamento del sistema: non controlli o accertamenti, ma informazione e ascolto. Le visite consentono di rispondere direttamente ai dubbi delle attività, evitando fraintendimenti e preparando il territorio al cambiamento.

Il Comune invita le utenze a segnalare eventuali dubbi o irregolarità, e ricorda che Comune e Seta spa sono sempre a disposizione.

Il percorso verso la Tarip

Gassino ha sottoscritto il protocollo con il Consorzio di Area Vasta del Bacino 16 e gli altri Comuni della collina per avviare il percorso che porterà alla tariffazione puntuale sull’indifferenziato. La Tarip rappresenta un modello in cui ognuno paga in base ai rifiuti realmente prodotti, superando il sistema attuale calcolato sulla superficie o sulle fasce.

«A partire dal prossimo anno partirà la fase di sperimentazione – aveva spiegato qualche mese fa il sindaco Christian Corrado –. Servirà un cambio di mentalità, come quando si passò al porta a porta. Ma questa nuova modalità ci aiuterà a contenere gli aumenti della tariffa in futuro».

L’adozione della Tarip avverrà in sinergia con i Comuni della collina, da Castiglione a Cinzano, anticipando le tempistiche originarie anche alla luce della rinuncia di San Mauro Torinese, che ha interrotto il proprio percorso.

Tempistiche e obiettivi

Seconda metà del 2025 – 2026: fase di transizione, sperimentazione tecnica, formazione e comunicazione alla cittadinanza

Presumibilmente dal 2027: entrata in vigore definitiva del sistema