Pieve del Cairo (PV)

Assalto notturno al supermercato: tagliano la cassaforte con il flessibile e fuggono con un bottino di 2mila euro

E' successo questo notte al Gulliver di Pieve del Cairo: indagini in corso per risalire ai responsabili

Assalto notturno al supermercato: tagliano la cassaforte con il flessibile e fuggono con un bottino di 2mila euro

Una banda di ladri ha compiuto un assalto notturno al supermercato Gulliver di Pieve del Cairo, forzando un’uscita di sicurezza e tagliando la cassaforte con un flessibile per un bottino stimato di circa 2mila euro. Indagini in corso per risalire ai responsabili.

Assalto notturno al supermercato

Un nuovo furto notturno, con un modus operandi che appare ben collaudato, si è verificato a Pieve del Cairo. L’obiettivo, ancora una volta, era la cassaforte di un supermercato. Intorno alle 3:30 di oggi, lunedì 24 novembre 2025, l’allarme è scattato presso il supermercato Gulliver situato in via Barani. I malviventi sono riusciti a introdursi nei locali in modo estremamente rapido, dimostrando di conoscere esattamente il punto in cui colpire.

Forzata uscita di sicurezza

Per accedere, i ladri hanno forzato una porta antipanico dell’uscita di sicurezza, neutralizzando l’antifurto che pure era entrato in funzione. Una volta all’interno, si sono diretti velocemente verso gli uffici. La fase cruciale del colpo è stata l’apertura della cassaforte: in pochissimi minuti, utilizzando un flessibile, sono riusciti a tagliarla e a svuotarla del contenuto in contanti. Da una prima stima, si ritiene che l’ammontare complessivo del bottino si aggiri attorno ai 2mila euro, ma la cifra esatta è ancora in fase di quantificazione.

Indagini in corso

La rapidità dell’azione ha permesso alla banda di dileguarsi prima che le forze dell’ordine potessero raggiungerli. All’arrivo dei carabinieri, infatti, i responsabili avevano già fatto perdere le proprie tracce. Le indagini sono immediatamente partite per identificare i responsabili. Un compito abbastanza arduo, visto che in questo caso, non risultano esserci a disposizione immagini registrate da telecamere di videosorveglianza utili a risalire all’identità dei ladri.