Ornella Vanoni è morta nella tarda serata di venerdi 21 novembre nella sua casa di Milano. L’artista, 91 anni compiuti a settembre, è stata colpita da un arresto cardiocircolatorio. L’intervento dei soccorsi si è rivelato inutile. La notizia della morte si è diffusa rapidamente sui social che si sono riempiti di manifestazioni di affetto.
Una carriera iniziata dal teatro
Nata a Milano nel 1934, Ornella Vanoni aveva iniziato la sua attività nel mondo dello spettacolo frequentando il Piccolo Teatro. Dalla metà degli anni ’50 era poi passata definitivamente alla musica, diventando una delle voci più riconoscibili del panorama italiano. Nel corso della sua lunga carriera ha pubblicato oltre cento tra album, raccolte ed EP e venduto oltre 60 milioni di dischi.
Brani, generi e collaborazioni
Dalle “canzoni della mala” agli arrangiamenti più moderni, passando per la bossa nova e il jazz, Vanoni ha attraversato diversi generi mantenendo un’impronta personale molto riconoscibile. Molti i brani rimasti nella memoria collettiva, così come numerose le collaborazioni con autori e musicisti italiani e internazionali.
Sanremo e riconoscimenti
Otto le partecipazioni al Festival di Sanremo, con piazzamenti di rilievo tra cui il secondo posto nel 1968. Nel corso degli anni ha ricevuto premi e riconoscimenti che ne hanno confermato il ruolo di figura centrale nella musica italiana.
Le reazioni e gli ultimi anni
Nell’ultimo periodo la Vanoni era apparsa in tv con interventi sempre caratterizzati dalla sua ironia. Alla notizia della sua morte, colleghi e personaggi del mondo dello spettacolo hanno espresso cordoglio sui social, ricordandone la personalità e la lunga storia artistica. Luciana Littizzetto ha ricordato Ornella con: “Tesora mia adorata”, mentre “Addio regina”, è l’epitaffio di Enrico Mentana. Per Elodie, Vanoni era “una diva e un’amica”. Fiorella Mannoia: “Cerco le parole ma non le trovo, mi sembrano tutte banali e lei ha sempre odiato le banalità. Ora sento solo un grande, profondo dispiacere. Ci mancherai”, mentre Vasco scrive: “Ciao mitica Ornella, grazie per questa interpretazione, per la voce, per l’ironia costante. W Ornella Vanoni”.
Un capitolo che si chiude
Con la scomparsa di Ornella Vanoni si conclude un percorso che ha attraversato più di settant’anni di musica italiana. La sua voce e il suo repertorio rimarranno un patrimonio ampiamente riconosciuto. Nella giornata di sabato 22 novembre verranno comunicati data e luogo delle esequie