Monza (MB)

Smaltimento rifiuti: nelle ultime settimane 10 violazioni

L’azione del Nucleo Tutela Ambiente della Polizia Locale che ha individuato gli autori degli abbandoni illegali

Smaltimento rifiuti: nelle ultime settimane 10 violazioni

Sono 10 – di cui tre di carattere penale – le violazioni rilevate dal Nucleo Tutela Ambiente della Polizia Locale di Monza da parte di trasgressori delle regole di smaltimento dei rifiuti nelle ultime settimane sul territorio cittadino.

Smaltimento rifiuti: nelle ultime settimane 10 violazioni

Del dettaglio a fine ottobre una videocamera installata in un’area residenziale della zona est ha ripreso un automobilista mentre depositava a bordo strada rifiuti domestici insieme a contenitori con macerie e cartongesso. Gli agenti, risalendo rapidamente al veicolo, hanno individuato il proprietario, residente nelle vicinanze. L’uomo, convocato al Comando, ha ammesso le proprie responsabilità ed è stato denunciato per smaltimento illecito di rifiuti non pericolosi. Nei suoi confronti sono stati disposti il ritiro della patente, il sequestro dell’auto e l’obbligo, tramite ordinanza comunale, di provvedere alla rimozione dei materiali abbandonati.

Un secondo episodio si è verificato a inizio novembre nella periferia sud della città, dove sono stati rinvenuti rifiuti quali rivestimenti in pietra naturale e numerosi imballaggi. Gli elementi raccolti sul posto hanno permesso alla Polizia Locale di risalire alla titolare di uno studio di interior design con sede a Milano. Durante un trasloco, la donna aveva affidato a un corriere non iscritto all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali lo smaltimento dei materiali di scarto. Entrambi sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per gestione abusiva di rifiuti non pericolosi. Per il corriere sono scattati inoltre il ritiro della patente, il sequestro dell’autocarro e la sospensione dall’albo dei trasportatori conto terzi per un periodo compreso tra 15 e 30 giorni.

Nella giornata di ieri, infine, gli agenti di Polizia Locale sono intervenuti dopo aver ricevuto segnalazione di un autocarro che, in transito lungo via Philips, stava perdendo il carico. Il conducente dell’autocarro è stato rinvenuto in evidente stato di ebbrezza, e col veicolo erano trasportati ingenti quantità di rifiuti edili non tracciati e, probabilmente, destinati allo smaltimento illecito. Il mezzo è stato dunque sottoposto a sequestro ed il conducente è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il trasporto abusivo di rifiuti e la guida in stato di ebbrezza. Sul posto era già presente anche un ufficiale della Polizia Locale di Desio.

Altre violazioni

Altri sei episodi di abbandono di rifiuti, rilevati in diversi quartieri tra zone centrali e aree più periferiche, si sono conclusi con sanzioni amministrative comprese tra 50 e 150 euro. Ai trasgressori è stato contestato il conferimento non corretto dei rifiuti domestici o l’utilizzo di sacchi non conformi, a conferma di un’attività di controllo capillare tesa a scoraggiare condotte che incidono negativamente sul decoro urbano.

Nel corso delle verifiche, la Polizia Locale ha infine accertato un’ulteriore violazione durante il controllo di un autocarro adibito al trasporto di rifiuti. Il conducente è stato sanzionato poiché privo del formulario obbligatorio per la tracciabilità dei materiali in movimento, requisito fondamentale per garantire correttezza e trasparenza nelle attività di movimentazione.
Nel complesso nel corso dell’anno 2025 – sino al 15 ottobre – l’ufficio tutela ambiente e paesaggio ha infatti effettuato 682 accertamenti ambientali, istruendo 49 procedimenti penali e deferendo all’Autorità Giudiziaria 27 persone per reati ambientali.

“Questi risultati – dichiara l’Assessore alla Sicurezza Ambrogio Moccia – dimostrano l’efficacia del lavoro del Nucleo Tutela Ambiente e il valore della collaborazione tra tecnologia e attività investigativa. Continueremo a rafforzare i controlli e a promuovere una cultura del rispetto delle regole, perché la qualità degli spazi urbani è un bene di tutti”.