“Una bellissima notizia per Milano 2”: con queste parole Paolo Micheli ha annunciato l’acquisto del Palazzo dei Cigni a Milano2 da parte dell’Università Vita-Salute San Raffaele. La storica sede dei primi studi di registrazione di Mediaset, dopo anni di inattività, è pronta a cominciare una nuova fase, dedicata non più all’intrattenimento ma allo studio e alla conoscenza.
Come diventerà il Palazzo dei Cigni
Da oltre un decennio, questo palazzo sull’omonimo laghetto di Milano2 non ha più avuto inquilini stabili, dopo la fine del suo utilizzo per registrare i telegiornali delle tv private.
Già dall’estate si era aperto il cantiere che sta trasformando il volto dell’edificio, ma l’ufficialità è arrivata solo il 13 novembre con la firma del rogito e il passaggio definitivo di proprietà.
Il palazzo ospiterà diversi servizi per la comunità universitaria, come uno spazio studio, uno dedicato al Digital Eduction Hub e un bar. Circolano voci anche su possibile studentato, ma al momento non sono confermate.

Le parole di Paolo Micheli
Il sindaco di Segrate ha commentato così la notizia dell’acquisizione:
“Dopo anni di chiusura e attesa, questo edificio iconico, che ha visto nascere la televisione privata italiana, rinascerà trasformandosi in una nuova sede universitaria, con aule studio e servizi dedicati alla didattica che andranno ad aggiungersi al campus già attivo nei palazzi del Centro Direzionale. Il 13 novembre è avvenuta la stipula del rogito e il passaggio di proprietà. Per Segrate e per il quartiere si tratta di un passo importante perché un’area privata da tempo abbandonata tornerà a vivere, popolandosi di studenti, ricercatori e docenti. Questa nuova energia darà impulso anche alle attività commerciali locali, dai bar ai negozi attualmente chiusi, che potranno contare su una clientela più ampia. Segrate si conferma così un polo di eccellenza per la sanità, la ricerca e ora anche per l’alta formazione. Ringrazio l’Università del San Raffaele per aver creduto nel potenziale di questo luogo”.
La risposta dell’Università San Raffaele
I portavoce dell’ateneo hanno risposto così al sindaco:
“Ringraziamo il Comune di Segrate e l’intera cittadinanza per l’accoglienza riservata al nostro Ateneo nel Campus Mi2, che continua a crescere con impegno e passione per contribuire al futuro della medicina, della psicologia e della filosofia”.