Arona (NO)

Novembre ad Arona: un mese di iniziative contro la violenza sulle donne

Il comune di Arona invita la cittadinanza a partecipare e a farsi parte attiva nella costruzione di una società libera dalla violenza e fondata sul rispetto reciproco

Novembre ad Arona: un mese di iniziative contro la violenza sulle donne

In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza contro le Donne, l’assessorato alle Pari Opportunità del comune di Arona in collaborazione con lo sportello di riferimento, ha promosso diverse iniziative nelle scuole di ogni ordine e grado, in continuità con gli scorsi anni. Inoltre, in considerazione del fatto che molte realtà associative di Arona promuovono a loro volta iniziative diverse, si è creata una rete fra tutti, calendarizzando tutte le proposte e approdando a un ricco calendario di eventi e iniziative di sensibilizzazione, formazione e riflessione per tutto il mese di novembre. Come di consueto la sagoma dedicata alle donne vittime di violenza è collocata accanto alla panchina rossa e il 25 novembre la Torre Mozza della Rocca sarà illuminata di rosso.

Violenza contro le donne

«È fondamentale unire le forze per contrastare la violenza di genere, non solo nella giornata simbolica del 25 novembre, ma ogni giorno — afferma l’assessora alle Pari Opportunità del  Marina Grassani — La rete che unisce istituzioni, scuole, associazioni e cittadini è la base per costruire una cultura del rispetto e dell’uguaglianza di genere».

Per quanto riguarda gli appuntamenti tutti i mercoledì di novembre dalle 19 alle 20 nella palestra della scuola Usellini si tiene il corso di difesa personale gratuito organizzato da Accademia Arona di Judo del maestro Giorgio Pierucci con il patrocinio del comune.

Il 24 novembre al Cinema San Carlo si terrà la proiezione del film “C’è ancora domani” per le scuole superiori e professionali del territorio, seguita da un momento di approfondimento con operatrici e operatori dello Sportello Pari Opportunità del Comune, del Centro Uomini Autori di Violenza del C. I. S. AS. di Castelletto Ticino e una volontaria della Nuova Gerusalemme.

Il 25 novembre si svolgerà il corteo dell’Istituto Fermi contro la violenza sulle donne con ritrovo in piazza San Graziano e interventi di riflessione sul tema.

Sempre il 25 alle 12 un momento di sensibilizzazione con il coinvolgimento delle classi dell’Istituto Comprensivo Papa Giovanni XXIII e Superiore Fermi di Arona. Letture e riflessioni degli studenti aspettando la staffetta WINGS “Siamo tutti sulla stessa barca” prevista per le 12.

Alle 15.30 nell’aula magna del comune l’evento aperto alla cittadinanza con Unitre Arona: “11 storie STRAordinarie di vita e ricerca”, libera interpretazione del testo di Elena Cattaneo, a cura del laboratorio teatrale Unitre (docente Concetta Fichera).

Il 27 alle 16.30 in biblioteca la replica dello spettacolo “11 storie STRAordinarie di vita e ricerca” a cura della Compagnia Teatrale L’Altro Sguardo di Concetta Fichera.

Il 29 novembre alle 9.30 nel pratone di corso Europa: Camminata metabolica in rosso, iniziativa di Arte Mente di Elisa Cerutti. Parte del ricavato sarà devoluto al Centro Antiviolenza Area Nord Novarese.

Sempre il 29 alle 16.30 alla Ca’ de Pop dimostrazione di autodifesa personale con A.S.D. Active Defence, organizzata da Ca’ de Pop e Circolo Arci. Alle 17 alla Lega Navale Italiana incontro pubblico “I panni sporchi si lavano insieme” con Chiara Zanetta (Centro Antiviolenza Area Nord Novarese) e Ivan Piana (Centro Uomini Autori di Violenza – C.I.S.AS. di Castelletto Ticino).

Simboli e gesti di memoria: Durante gli eventi, 84 rose rosse all’uncinetto – una per ogni donna uccisa in Piemonte per mano di un uomo dal 1993 – saranno deposte sulla panchina rossa e a teatro grazie all’Associazione L.A.B., in ricordo di Luigi Augusto Benanni.

Dal 25 novembre al 10 dicembre, sul Lungolago Nassiriya sarà esposto lo striscione del Soroptimist Alto Novarese per la campagna ONU “Orange the World”.

Come ogni anno, il comune dedica inoltre il Posto Occupato all’ingresso del Palazzo Comunale, in aula magna e in biblioteca, a testimonianza di tutte le donne che non possono più esserci.

Un mese di consapevolezza, prevenzione e solidarietà.

Il comune di Arona invita la cittadinanza a partecipare e a farsi parte attiva nella costruzione di una società libera dalla violenza e fondata sul rispetto reciproco.