Nelle scorse settimane il Nucleo di Polizia Giudiziaria del Comando di Polizia Locale di Mirandola è intervenuto presso un’abitazione privata a seguito di una segnalazione relativa a un violento alterco tra vicini.
Sequestrate numerose munizioni ed alcune armi bianche
MIRANDOLA – Uno dei due contendenti, infastidito dai rumori provenienti dall’appartamento soprastante, si è introdotto senza permesso nell’abitazione del vicino, aggredendolo fisicamente alla presenza della moglie e dei figli minori.
E’ proseguita la lite
La vittima, nel tentativo di proteggere la propria famiglia, è riuscita ad attirare il vicino all’esterno della palazzina, dove la lite è proseguita fino al tempestivo arrivo di due pattuglie della Polizia Locale.
Gli operatori hanno immediatamente verificato la presenza di eventuali feriti – riscontrando solo lievi escoriazioni – e contestualmente accertato lo stato di salute e l’equilibrio emotivo dei minori presenti. L’aggressore ha continuato a mantenere un atteggiamento ostile e minaccioso anche nei confronti degli agenti, arrivando a rivolgere loro minacce e a opporre resistenza.
Perquisizione
Considerato il comportamento tenuto, la presenza di minori durante l’aggressione, la violazione di domicilio, le minacce di morte rivolte sia al vicino, sia agli operatori intervenuti, e ritenendo concreto il pericolo per l’incolumità della famiglia coinvolta, il personale del Nucleo di P.G. ha proceduto a una perquisizione locale presso l’abitazione dell’indagato.
All’interno sono state rinvenute numerose munizioni per arma da fuoco e due armi bianche, poste immediatamente sotto sequestro. Il sequestro è stato successivamente convalidato dalla Procura della Repubblica di Modena.
L’indagato è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di percosse, minacce, violazione di domicilio, violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, oltre che per detenzione abusiva di armi.