Cuorgnè (TO)

Cuorgnè, la comandante Amore rassicura: «Città sicura, episodi isolati e sotto controllo»

Dopo furti e “spaccate” in centro cresce la preoccupazione, ma la Polizia Locale chiarisce: controlli intensificati, collaborazione con i Carabinieri e nessun allarme sicurezza.

Cuorgnè, la comandante Amore rassicura: «Città sicura, episodi isolati e sotto controllo»

Cuorgnè, la comandante Amore rassicura: «Città sicura, episodi isolati e sotto controllo». Dopo furti e “spaccate” in centro cresce la preoccupazione, ma la Polizia Locale chiarisce: controlli intensificati, collaborazione con i Carabinieri e nessun allarme sicurezza.

Cuorgnè, la comandante Amore rassicura

Cuorgnè non è diventata una città insicura. Ad assicurarlo la Comandante della Polizia Locale Linuccia Amore. Nelle scorse settimane vi sono stati una serie di episodi di cronaca, di piccola criminalità, che hanno dato l’impressione di una diminuita tranquillità per le vie cittadine. «Capisco che la vicinanza di questi eventi, le due “spaccate” in centro di notte e il furto di Gratta e Vinci in una tabaccheria cittadina, possano aver suscitato preoccupazione, anche per la vicinanza dei vari eventi. Però posso dire con tranquillità, anche basandomi sui miei 30 anni di servizio, svolti anche a Torino, che no, Cuorgnè non è pericoloso». Amore ammette che vi sono delle situazioni che vanno monitorate e controllate, ma che queste sono, appunto, sotto controllo, grazie alle pattuglie delle Forze dell’Ordine, Carabinieri e Polizia Locale, e il lavoro in sinergia che queste attuano. «Anche l’ultimo episodio dei Gratta e Vinci… nel momento in cui l’esercente si è accorta del furto è riuscita a contattare velocemente dei nostri agenti che erano in servizio di pattuglia, servizio che stiamo intensificando. Gli agenti hanno così potuto, seguendo anche le indicazioni della commerciante, individuare e fermare velocemente i sospetti». Alla fine due dei tre individui sono stati fermati e denunciati a piede libero, mentre il terzo è stato identificato e sono ancora in corso le indagini. «Si è trattata di una operazione importante, in quanto questi individui erano già “conosciuti” e si stavano effettuando indagini su di loro». Una operazione, questa, che, secondo la Comandante, mostra come la situazione in città sia sotto controllo, «Grazie anche alla sinergia che abbiamo con l’Arma».

Disagio giovanile

Secondo Amore in città non si è in presenza tanto di gruppi pericolosi, quanto di disagio giovanile che può sì prendere forma delinquenziale, ma senza destare eccessiva preoccupazione, «Anche grazie ai continui pattugliamenti, le Forze dell’Ordine sono presenti sul territorio, visibili e raggiungibili». Inoltre, a parte l’ultimo furto in tabaccheria, gli altri eventi sono stati causati da ragazzi del posto già conosciuti, che sono stati denunciati, ma che, secondo la Comandante, semplicemente dovrebbero trovare un modo per occupare meglio il proprio tempo… «In città vi sono gruppi di ragazzi che discutono, fanno baccano. Se necessario interveniamo nel nostro ruolo di polizia giudiziaria, ma spesso basta la nostra presenza per riportare la calma, grazie alla nostra autorità e autorevolezza». Si tratta di ragazzi giovani, sia di origine straniera che italiana, ragazzi “non  attratti” dalla scuola e non inseriti nel mondo del lavoro. «Sono in un limbo in cui non sanno cosa fare e trascorrono il loro tempo in maniera non proficua… in alcuni casi occorrerebbe anche solo l’intervento delle famiglie».

Niente vandalismo

Fortunatamente in città non si registrano atti di vandalismo e grazie anche alle pattuglie serali e notturne dei Carabinieri, il territorio rimane sotto controllo, nonostante la sua ampiezza, considerando le frazioni. «Serve poi la collaborazione di tutti i cittadini: se vedono qualcosa di strano, di preoccupante non esitino a chiamare il 112, i cui operatori sapranno smistare la chiamata alla Forza di polizia più adatta. Quello che raccomando è, anche, di stare attenti alle truffe in casa: gli agenti in servizio, ad esempio, hanno la divisa, nei pressi deve esserci l’auto e si qualificano… se  non si è certi meglio non aprire agli sconosciuti e chiamare per avere informazioni».

di Marco Campagnolo