Rapallo (GE)

“Nessuna donna deve più sedersi accanto alla paura”, la Croce Rossa premia la 3A dell’IC Rapallo

I ragazzi dell’IC Rapallo hanno vinto il contest proposto dalla sezione cittadina della Croce Rossa Italiana: la loro frase sarà scritta sulla panchina rossa contro la violenza

“Nessuna donna deve più sedersi accanto alla paura”, la Croce Rossa premia la 3A dell’IC Rapallo

“Nessuna donna deve più sedersi accanto alla paura”. è lo slogan con cui gli studenti della classe III A della scuola secondaria dell’Istituto Comprensivo Rapallo si sono aggiudicati il contest promosso dal Comitato di Santa Margherita Ligure della Croce Rossa Italiana, dedicato alla sensibilizzazione sul tema della violenza di genere. Il concorso chiedeva agli alunni dell’ultimo anno di elaborare un messaggio capace di comunicare come la violenza possa essere riconosciuta, contrastata e prevenuta, valorizzando al tempo stesso la loro creatività e capacità espressiva.

Il riconoscimento

Insieme ai loro insegnanti i ragazzi delle terze hanno elaborato messaggi e riflessioni che hanno mostrato la loro attenzione e la loro sensibilità nei confronti del tema della violenza sulle donne. “Gli uomini sono il problema ma anche la soluzione, cambiamo la mentalità partendo dall’educazione” è lo slogan coniato dalla III B, “Oggi è una bella giornata, ma molte donne non possono vedere altro che i pugni delle persone che amano” la frase della III C, “Lei non è un tuo possesso, ma un dono che ti è stato concesso” le parole della III D, “Dietro ogni silenzio di una donna che soffre c’è un grido che il mondo deve imparare ad ascoltare” quelle della III E.

A scegliere la frase da trascrivere sulla panchina rossa che verrà inaugurata a Rapallo, in Via Lamarmora, è stata una giuria formata da personale scolastico e da membri della Croce Rossa. Gli alunni della classe III A parteciperanno all’inaugurazione della panchina il 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza

“Scegliere è stato davvero difficile perché le frasi e gli slogan erano tutti molto significativi – ha detto Anna Grimaldi, Dirigente scolastico dell’IC Rapallo – Segno che i ragazzi hanno colto l’importanza della riflessione proposta dalla Croce Rossa e dai loro insegnanti, che li hanno guidati nella discussione sui modelli di relazione, gli stereotipi, il linguaggio in cui si annida la violenza di genere. Ascoltare i ragazzi e valorizzare il loro talento ci è sembrato il miglior modo per renderli protagonisti di quel cambiamento culturale che la scuola promuove, educando al rispetto, all’empatia, alla libertà reciproca”.