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Mattarella a Vienna per i 25 anni della Convenzione ONU contro la criminalità organizzata transnazionale

Il Presidente della Repubblica incontrerà anche il personale dell’Ambasciata italiana e i funzionari italiani operanti nelle organizzazioni internazionali

Mattarella a Vienna per i 25 anni della Convenzione ONU contro la criminalità organizzata transnazionale

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è giunto a Vienna – nella mattinata di martedì 11 novembre 2025 – per partecipare, insieme al Presidente Federale della Repubblica d’Austria, Alexander Van der Bellen, alle celebrazioni per il 25esimo anniversario della Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale, adottata a Palermo nel dicembre 2000 e oggi ratificata da 190 Paesi.

 

 

La cerimonia, ospitata presso il Polo delle Nazioni Unite e organizzata dall’Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine (UNODC), coincide anche con la Giornata internazionale per la prevenzione e la lotta a ogni forma di crimine organizzato transnazionale.

La cerimonia e la visita all’Ambasciata

Ad accogliere il Capo dello Stato italiano, al suo arrivo al Polo ONU, sono stati il Presidente federale austriaco Van der Bellen e la direttrice esecutiva dell’UNODC, Ghada Waly, insieme al direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’Energia Atomica, Rafael Grossi; al direttore generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale, Gerd Müller; e al segretario dell’Organizzazione del Trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari, Robert Floyd.

Prima dell’avvio dei lavori, Mattarella ha visitato la mostra fotografica “L’eredità di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, allestita nell’atrio del Polo delle Nazioni Unite, in omaggio alla memoria dei magistrati italiani e di tutte le vittime della mafia.

La cerimonia è stata aperta dall’intervento della direttrice esecutiva dell’UNODC, Ghada Waly, cui sono seguiti i discorsi del Presidente Mattarella e del suo omologo Van der Bellen. Al termine della celebrazione, il Capo dello Stato ha avuto un colloquio con la direttrice dell’UNODC.

Mattarella ha preso parte a una colazione di lavoro a Palazzo Hofburg con il Presidente austriaco e, successivamente incontrerà, presso Palazzo Metternich, sede dell’Ambasciata d’Italia in Austria, il personale dell’Ambasciata italiana, della Rappresentanza Permanente d’Italia presso le Organizzazioni Internazionali di Vienna e i funzionari italiani operanti nelle organizzazioni internazionali con sede nella capitale austriaca.

La giornata si concluderà con il rientro a Roma del Presidente della Repubblica, al termine di una visita utile a ribadire l’impegno dell’Italia e della comunità internazionale nella lotta alla criminalità organizzata transnazionale, a venticinque anni dalla storica Convenzione di Palermo.