A Lavinio, un uomo di 38 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Anzio con l’accusa di tentato omicidio, atti persecutori e fabbricazione di ordigni esplosivi. L’indagine, coordinata dalla Procura di Velletri, ha ricostruito una vera e propria escalation di violenze ai danni di una coppia di coniugi, 73 e 64 anni, residenti nella zona.
Secondo gli investigatori, nel luglio 2025 l’indagato avrebbe fatto esplodere un ordigno artigianale nel giardino dell’abitazione, provocando danni materiali e mettendo a rischio la vita delle vittime. Non solo: precedentemente erano stati esplosi colpi d’arma da fuoco contro l’auto e l’abitazione dei coniugi, in un crescendo di intimidazioni e violenze.
Le indagini dei Carabinieri hanno portato all’acquisizione di filmati di videosorveglianza, attività tecniche, pedinamenti e una perquisizione domiciliare, nel corso della quale sono stati sequestrati materiali di rilevanza investigativa. Analisi balistiche e scientifiche hanno confermato la natura artigianale e non omologata dei dispositivi esplosivi utilizzati.