«A un anno e mezzo dalla vittoria dei Cucurin, una domanda sorge spontanea: il campanile che fine ha fatto? Il tema della discussa proprietà è ancora sul tavolo! In campagna elettorale i Cucurin lo usavano come una clava. Come mai adesso che governano il paese, invece, tutto tace?».
Si riaccende il confronto sulla proprietà del campanile dello Spirito Santo, Comune ha incontrato la Curia
E’ il circolo gassinese del Partito Democratico, guidato dal segretario Gianluigi De Martino, a riaccendere il confronto sul futuro del campanile della chiesa dello Spirito Santo. Lo ha fatto con un post pubblicato alla pagina Facebook ufficiale del gruppo dem, a seguito dell’incontro svolto lo scorso 24 ottobre, proprio all’interno della chiesa, per la presentazione del progetto di restauro del portone denominato «Un’opera per un’opera».
«Non vorremmo che la partecipazione del furbissimo Corrado a questa bella iniziativa fosse un suo modo un po’ maldestro di appropriarsi di meriti che non ha e distogliere l’attenzione dall’ennesima promessa non mantenuta. Perché, se questo era l’obiettivo, noi non ci caschiamo. E a questo punto torniamo a chiedere: quand’è che finalmente il campanile sarà liberato da ponteggi e impalcature?».
La replica
La risposta del primo cittadino gassinese Cristian Corrado non si è fatta attendere: «In un anno e mezzo di Amministrazione non si possono risolvere tutti i problemi. Il campanile? E’ particolare che ad attaccarci siano coloro che per dieci anni hanno governato Gassino, con tutte le possibilità di fare qualcosa per risolvere la questione del campanile, senza però raggiungere nessun obiettivo in proposito. Noi ci stiamo lavorando sodo».
Guardando al futuro del campanile il sindaco puntualizza: «Proprio recentemente siamo tornati ad incontrarci con la Curia in alcune riunioni riservate, a cui ha preso parte anche il segretario comunale, per definire quelle che sono le procedure da seguire. Come Amministrazione abbiamo designato un percorso, che è stato sottoposto all’attenzione della Curia. La questione deve essere considerata anche dal ounto di vista legale. Comunque, a breve andremo a fare un passaggio in Consiglio comunale per l’acquisizione».