Cologno Monzese (MI)

Comune condannato a pagare 75mila euro: presentato un esposto in Corte dei conti

L'Amministrazione di Cologno Monzese non si è costituita in giudizio, venendo così giudicata (perdendo) in contumacia

Comune condannato a pagare 75mila euro: presentato un esposto in Corte dei conti

Detto, fatto. Il consigliere comunale d’opposizione di Fratelli d’Italia Giuseppe Di Bari ha presentato una segnalazione alla Procura della Corte dei conti per eseguire delle indagini e “accertare le responsabilità politiche amministrative dell’ente” in merito a una sentenza del Tribunale di Monza che ha condannato il Municipio di Cologno Monzese a pagare circa 75mila euro a un cittadino, per un infortunio subìto a causa di una caduta in via Val di Stava il 12 gennaio 2021.

Comune di Cologno condannato in contumacia

Il Comune non si è mai costituito in giudizio, così da far valere le proprie ragioni e “rimanendo colpevolmente sprovvisto di difensore e venendo giudicato in contumacia”, ha sottolineato Di Bari.

Il rimpallo tra tre Amministrazioni

La causa legale era stata intentata durante la seconda Amministrazione guidata dall’allora sindaco Angelo Rocchi, mentre la notifica per l’eventuale costituzione in giudizio (non fatta) è avvenuta durante il commissariamento di Villa Casati. In Consiglio comunale, durante la discussione a fine settembre 2025 per l’approvazione del debito fuori bilancio, il sindaco Stefano Zanelli (in carica dall’estate del 2023) aveva annunciato l’avvio di un’indagine interna per capire cosa fosse avvenuto.