Nazionale

Siena, il colpo del secolo (per finta): i goliardi inscenano il furto del Guidoriccio imitando i ladri del Louvre

Messinscena con i fiocchi degli studenti delle Feriae Matricularum Senensium che hanno rubato... risate ed applausi a migliaia di utenti

Siena, il colpo del secolo (per finta): i goliardi inscenano il furto del Guidoriccio imitando i ladri del Louvre

Nessun allarme, nessuna denuncia e – soprattutto – nessun furto vero. A Siena è andata in scena una delle trovate più brillanti e spassose degli ultimi tempi: un finto colpo al Palazzo Pubblico per “rubare” il celebre Guidoriccio da Fogliano di Simone Martini.

Un gesto ironico e ingegnoso con cui gli studenti delle Feriae Matricularum Senensium hanno voluto prendere bonariamente in giro il clamoroso furto avvenuto al Louvre, dove pochi giorni fa una banda di ladri, vestiti da operai con gilet da lavoro identici ai loro, aveva trafugato otto gioielli della Corona francese.

Una messinscena confezionata ad arte

Il video della messinscena, confezionato come un vero servizio di telegiornale e diffuso sui social con il marchio del “Tg Gaspero”, è diventato virale in poche ore. “Rubato il Guidoriccio!” campeggia in sovrimpressione, mentre le immagini mostrano un gruppo di “rapinatori” incappucciati, vestiti da tecnici comunali, che irrompono nel Palazzo Pubblico per portare via l’opera più iconica della città.

Screenshot

Naturalmente, si tratta solo di una copia su tela, preparata ad arte dai goliardi per imitare in tutto e per tutto i ladri francesi. Dopo aver “trafugato” il dipinto, i finti malviventi si sono dileguati tra le vie del centro storico, imboccando il Corso tra le risate dei passanti e lo stupore di qualcuno che, per un attimo, ha creduto a un nuovo “colpo del secolo”.

A rendere la scena ancora più spassosa ha contribuito la sindaca di Siena, Nicoletta Fabio, che si è prestata allo scherzo fingendo di inseguire i ladri e di cercare di bloccarne la fuga. Nel finto servizio del Tg si legge ironicamente: “Sindaco Fabio la prima a intervenire”, un dettaglio che ha conquistato il pubblico dei social.

Screenshot

Il risultato è un piccolo capolavoro di goliardia, satira e creatività, capace di trasformare un fatto di cronaca in un momento di leggerezza e intelligenza collettiva.

Intanto, il vero Guidoriccio da Fogliano di Simone Martini – affresco del 1300 che raffigura il comandante delle truppe senesi all’assedio di Montemassi – rimane tranquillo al suo posto nella Sala del Mappamondo del Palazzo Pubblico, dove continua a vegliare sulla città. Un finto furto, dunque, che ha rubato solo risate, applausi e un meritato elogio alla fantasia senese.