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Il Torino rimonta il Pisa: da 0-2 a 2-2 con Simeone e Adams

Il Torino di Marco Baroni riesce a rimontare il doppio vantaggio del sempre positivo Pisa di Alberto Gilardino.

Il Torino rimonta il Pisa: da 0-2 a 2-2 con Simeone e Adams

Un Simeone scatenato e un Adams ispirato sono i protagonisti della rimonta del Torino contro un Pisa che, nonostante il cuore messo in campo, esce dal “Grande Torino” con un pareggio che lascia comunque l’amaro in bocca. La squadra di Marco Baroni ha faticato, ma ha trovato la forza di rispondere due volte al vantaggio degli ospiti, portandosi a casa un 2-2 che segna il quinto risultato utile consecutivo. Tuttavia, la partita non è stata priva di controversie, con errori decisivi da parte della direzione arbitrale che hanno pesato sull’andamento dell’incontro. In particolare, due episodi controversi hanno fatto infuriare la panchina granata, ma non sono bastati per compromettere la rimonta finale.

Il match si è acceso subito, ma le prime emozioni arrivano attraverso le polemiche. Al 8’ Adams ha sfiorato il gol su un assist di Pedersen, con il pallone che si è stampato sulla traversa e la parata del portiere del Pisa, Semper, che ha evitato il vantaggio granata. Per lo scozzese, quella di ieri è stata la seconda traversa in altrettante partite, segno di una condizione in crescita ma sfortunata. A partire dal 12’, però, l’arbitraggio ha fatto la sua parte, influenzando il prosieguo dell’incontro.

Il primo episodio discusso è arrivato quando Calabresi ha travolto da dietro Simeone, in un fallo netto che non è stato sanzionato dall’arbitro Arena. La decisione di non interrompere l’azione ha fatto ripartire il Pisa, che ha sfruttato il disimpegno difensivo granata per portarsi in vantaggio. Un cross preciso di Leris ha trovato il colpo di testa di Akinsanmiro, che ha centrato la traversa, ma dalla successiva sfera recuperata, ancora un cross di Leris ha permesso a Moreo di segnare lo 0-1. Il Toro si è trovato sotto senza nemmeno poter invocare un intervento del Var, che in quel frangente non ha ritenuto necessario un intervento.

A metà del primo tempo, al 27’, è arrivato il secondo episodio contestato: in un contropiede del Pisa, Moreo ha lanciato Vural, che è stato ostacolato in area da Casadei. L’arbitro ha assegnato il rigore, nonostante i dubbi sollevati dalle immagini. A molti è sembrato che il contatto di Casadei non ci fosse, o che, se mai ci fosse stato, fosse avvenuto fuori dall’area. Il rigore, confermato dal Var, ha fatto salire il Pisa sul 2-0 e messo in salita la partita per il Toro, che si trovava ad affrontare una doppia difficoltà, tra svantaggio e decisioni discutibili.

Nonostante i due gol di svantaggio e gli episodi sfavorevoli, la reazione del Torino è stata da manuale, frutto della tenacia e dell’orgoglio della squadra. Al 30’, infatti, i granata non si sono persi d’animo. Con l’incitamento del pubblico e la leadership di Simeone e Maripan, il Toro ha trovato la forza di reagire. Al 42’, un cross perfetto di Ilic ha trovato Simeone in area, il Cholito ha saltato Canestrelli e ha accorciato le distanze con il suo quarto gol stagionale in Serie A. L’entusiasmo è esploso sugli spalti, ma la partita non si è fermata.

Due minuti dopo, al 44’, Simeone ha avuto l’occasione per pareggiare subito: contropiede fulminante, il Cholito ha dribblato Semper, ma è scivolato proprio davanti alla porta, fallendo l’opportunità di segnare. La fortuna non ha sorriso ai granata, ma l’inerzia del match era cambiata.

Proprio al secondo di recupero, un altro cross, questa volta di Lazaro, ha messo sui piedi di Adams la palla dell’1-2: lo scozzese, ormai in fiducia, ha colpito in pieno e non ha sbagliato, siglando il suo secondo gol in campionato e riportando il Toro in partita. Il 2-2 all’intervallo è stato una sorta di liberazione per il Torino, che aveva reagito con rabbia e determinazione.

La ripresa ha visto il tecnico del Pisa, Marco Baroni, tentare di dare nuova linfa alla sua squadra con i cambi. Ha inserito Ngonge al posto di Vlasic, passando a un 3-4-1-2 più offensivo, ma i granata non hanno mai ceduto. Nonostante la spinta del Pisa, il Toro ha continuato a spingere e, nel finale, Simeone è stato sostituito da Zapata, in cerca di freschezza e un colpo di testa vincente. Tuttavia, le occasioni migliori sono state poche e nessuna delle due squadre è riuscita a trovare il colpo decisivo.

L’errore arbitrale che aveva segnato il primo tempo non ha avuto un peso finale, ma le polemiche hanno accompagnato la partita fino alla fine. Il Torino ha portato a casa il quinto risultato utile consecutivo, ma c’è la sensazione che avrebbe potuto fare di più se non ci fossero stati gli episodi controversi a condizionare l’andamento della gara.

Il 2-2 finale ha soddisfatto la squadra di Ivan Juric, che ha dimostrato ancora una volta di avere un cuore grande. Tuttavia, non è sfuggito ai tifosi che i granata avrebbero potuto capitalizzare meglio le occasioni, soprattutto nel secondo tempo, e sfruttare qualche errore in più da parte del Pisa. Il quinto risultato utile di fila segna comunque un passo in avanti per il Torino, ma la sensazione è che la squadra non abbia ancora espresso il suo vero potenziale, soprattutto a causa delle difficoltà nei momenti decisivi. Per il Pisa, il pareggio è comunque un buon risultato, anche se il rammarico per i due episodi arbitrali resta forte.