Quest’anno, insieme alla Campionaria di Bergamo – in programma al polo fieristico di via Lunga dal 29 ottobre al 2 novembre – arriva anche la prevenzione.
L’iniziativa si ripropone dopo il successo di “PreVieni in Fiera” sperimentato con ottimi risultati durante la recente edizione di Creattiva, sempre in via Lunga: oltre 500 visitatori hanno potuto prenotare sedute di screening, eseguire visite e controlli con rilevazione del rischio cardiovascolare e ricevere una consulenza medica in tempo reale. La campagna di prevenzione in Fiera, continua ora con due giorni di vaccinazioni gratuite, negli spazi dell’ospedale da campo degli Alpini allestito proprio in occasione della Campionaria.
Il presidio vaccinale sarà attivo nelle giornate di venerdì 31 ottobre e sabato 1° novembre, con orario continuato dalle 11 alle 18.
Un passo in più
«La Fiera di Bergamo è da sempre uno spazio aperto alla comunità, e iniziative come questa ne rappresentano pienamente lo spirito – spiega Luciano Patelli, presidente di Promoberg Srl -. Durante Creattiva abbiamo visto concretamente quanto la prevenzione possa diventare parte della vita quotidiana: oltre 500 persone hanno aderito alle attività informative e di screening del progetto “PreVieni”. Portare ora la vaccinazione dentro la Fiera Campionaria significa fare un passo in più, rendendo la salute davvero alla portata di tutti».

L’iniziativa autunnale
L’iniziativa, in seno alla campagna antinfluenzale d’autunno messa in campo da Regione Lombardia, è promossa, sotto l’egida di Promoberg, da AsstPapa Giovanni XXIII e Ats Bergamo, in collaborazione con Asst Bergamo Est e Asst Bergamo Ovest, con l’obiettivo di portare la salute tra le persone, ma avvicinando la prevenzione ai contesti di vita quotidiana e rendendola accessibile, semplice e concreta.
Durante le due giornate, sarà possibile accedere liberamente alla vaccinazione antinfluenzale e anti-Covid, aperta a tutte le fasce d’età. Inoltre, si potranno recuperare vaccinazioni scadute o mancanti, tra cui quelle contro difterite, tetano e pertosse.
Sette linee di vaccinazione
«Grazie al lavoro congiunto delle tre Asst, stiamo predisponendo sette linee vaccinali operative durante le due giornate, con il contributo del personale sanitario proveniente da tutto il territorio», ha detto Simonetta Cesa, direttore sociosanitario di Asst Papa Giovanni XXIII.

Poi, un ringraziamento particolare agli Alpini, «con cui la collaborazione prosegue da anni e che rappresentano un punto di riferimento costante per la comunità». Nei giorni scorsi, gli organizzatori avevano annunciato che la Campionaria si sarebbe svolta con un occhio particolare al suo ruolo sociale, proprio grazie al contributo degli Alpini. Nello spazio fieristico, infatti, sarà dispiegata un’autentica struttura ospedaliera d’emergenza.
Sarà un ospedale a tutti gli effetti, lo stesso che era stato organizzato durante la pandemia, allestito su 3600 metri quadrati. Ai visitatori, sarà permesso conoscere da vicino l’efficienza, la tecnologia e l’organizzazione di questo presidio sanitario d’emergenza, noto per gli interventi in Italia e nel mondo.
Medicina di prossimità
Con “PreVieni in Fiera”, le istituzioni sanitarie bergamasche e Promoberg ribadiscono la volontà di rendere la prevenzione un’esperienza condivisa e accessibile, portando la sanità tra le persone e promuovendo un modello di prossimità che rafforza il legame tra servizi, territorio e cittadinanza e integra salute, comunità e partecipazione.
«La collaborazione è la chiave per rendere la prevenzione davvero vicina ai cittadini. Con due linee vaccinali attive, ciascuna con un medico e un infermiere presenti dalle ore 11 alle 18, vogliamo contribuire a portare la salute fuori dagli ospedali e dai centri vaccinali, incontrando le persone nei luoghi della loro quotidianità – ha sottolineato il direttore sociosanitario dell’Asst Bergamo Ovest Pietro Tronconi -. È un modo concreto per dire che la sanità non aspetta il cittadino, ma lo raggiunge, creando fiducia e prossimità».