Sanremo (IM)

I 170 anni dell’Ottica Cresto di Sanremo

Il negozio aperto nel 1855 da Giuseppe Cresto, ambulante di occhiali. Ora l'attività è alla sesta generazione

I 170 anni dell’Ottica Cresto di Sanremo

Il negozio aperto nel 1855 da Giuseppe Cresto, ambulante di occhiali. Ora l’attività è alla sesta generazione

I 170 anni dell’Ottica Cresto di Sanremo

Una grande festa  con parenti, amici e clienti al Roof dell’Hotel Nazionale per celebrare i 170 anni di attività dell’Ottica Cresto di via Matteotti a Sanremo.
Un vero e proprio simbolo per la città che si tramanda da 6 generazioni. Ora al comando c’è Giorgio Cresto aiutato dalla mamma Mirella e dalla figlia Chiara, docente al Liceo Cassini ma con il desiderio di continuare la tradizione di famiglia.
Ma raccontiamo la storia di questo negozio che, in oltre un secolo e mezzo di storia, ha visto aprire e chiudere attività, anche storiche della via dello shopping sanremese. L’Ottica Cresto ha visto l’Unità d’Italia, le due Guerre Mondiali e la pandemia. E ha resistito con tenacia e passione grazie al grande amore che la famiglia ha sempre messo nel suo lavoro.
Era il 1855 quando l’ambulante Giuseppe Cresto da un piccolo borgo della provincia di Verbania è arrivato in Liguria con il suo carretto di occhiali. Innamoratosi di Sanremo, decise di “piantare le tende” e aprire il negozio, nello stesso punto in cui si trova ora. A proseguire l’attività ci ha poi pensato il figlio (anche lui Giuseppe di nome) e a seguire Ulisse, Giorgio, un altro Ulisse e poi di nuovo Giorgio, l’attuale titolare.
«Passione per questo lavoro e amore della tradizione – spiega la giovane Chiara che, prima donna della dinastia Cresto, sta per terminare il corso di ottica nella prospettiva di prendere un giorno le redini della storica azienda -questa la ricetta di un’attività tanto longeva»
«Noi abbiamo sempre puntato molto sull’artigianato italiano – spiega Chiara che parla a nome del padre e anche della nonna Mirella – e questo ha fatto la differenza. Certo i tempi e le mode ci impongono di avere anche marchi famosi ovunque ma quello che il nostro cliente cerca da noi è proprio l’occhiale fatto a mano dalla ditta artigiana italiana».
Un negozio che sa di tradizione già dalle vetrine. «Noi non abbiamo la saracinesca come gli altri ma abbiamo ancora le ante di legno massiccio del 1855. Certo sono state restaurate ma ogni sera dobbiamo riposizionarle al loro posto. Un lavoro che fa mio fratello perchè sono davvero pesanti – svela Chiara – anche gli arredi interni sono quelli originali. E questo aspetto del nostro negozio piace molto ai turisti, sia italiani che stranieri. Quando entrano da noi gli raccontiamo la nostra storia e ne rimangono affascinati. E tornano anche perchè, come detto, gli offriamo un prodotto diverso da quello che possono trovare in qualsiasi negozio del loro Paese».
Tanti i personaggi, famosi o meno famosi, che sono entrati nello storico negozio che, nel 2009, è stato anche scelto come location del Film “Io sono l’amore” con Tilda Swinton, premio Oscar 2008.
Una famiglia lavoratrice e dal profilo molto basso. Nessun riconoscimento di Cavaliere del Lavoro e nessuna targa di “bottega storica” o «Locale Storico”.
«Certo sarebbe bello poter avere un riconoscimento per suggellare i nostri 170 anni di attività della nostra famiglia – conclude Chiara – chissà, magari un giorno».
Oltre a Chiara Cresto collabora per la parte social e comunicazione anche la sorella Laura.
Insomma l’Ottica Cresto ha tutte le carte in regola per arrivare a festeggiare i 200 anni di attività.