Bergamo (BG)

De Ketelaere da applausi, bravi anche Ederson e Carnesecchi. Dietro la lavagna Krstovic e Sulemana

La prestazione c'è stata, ma è mancato il risultato e purtroppo sta diventando una costante. Il belga illumina, ma nessuno finalizza

De Ketelaere da applausi, bravi anche Ederson e Carnesecchi. Dietro la lavagna Krstovic e Sulemana

Una prova corale complessivamente buona, tante prestazioni che convincono, ma anche alcuni errori gravi che condizionano il risultato in modo pesante nello 0-0 contro lo Slavia Praga. Il più bravo è De Ketelaere, bene anche Ederson e Carnesecchi, mentre Krstovic e Sulemana sbagliano gol pesanti.

Carnesecchi 7: primo intervento, prodigioso, al 45’ sul destro di Moses spuntato all’improvviso dal traffico dell’area di rigore (palla messa in angolo). In avvio di ripresa respinge bene una punizione insidiosa di Provod. Alla fine, due parate importanti che salvano il risultato.

Kossounou 6,5: torna titolare dopo l’uscita per infortunio con il Club Brugge e si fa vedere anche in avanti al13′, quando solo davanti al Markovic fallisce il possibile vantaggio. La sua gara è però piena di cose importanti anche dietro, a dimostrazione che il recupero è preziosissimo.

Hien 6: un paio di disimpegni imprecisi nella prima parte di gara, poi, con il passare dei minuti, sale in cattedra e controlla il gigante Chory. Qualche difficoltà nel finale, ma contiene bene l’avversario.

Djimsiti 6: dalla sua parte arrivano sia Kusej che Moses, ma in combinazione con Bernasconi controlla la zona e se la cava bene.

Zappacosta 6,5: assist al bacio per Krstovic al 27’, prima e dopo ci mette cuore e tanta grinta, sia in fase di copertura che di costruzione. (74’ Bellanova 6: entra nel finale, si propone e va un paio di volte sul fondo. Un altro recupero importante).

De Roon 6,5: buona partita, controlla le operazioni e fa ripartire l’azione con intelligenza in diverse occasioni. Finisce un po’ in riserva, ma non molla nulla fino al fischio finale.

Ederson 7: nota lieta di giornata. Gran primo tempo, al 42’ cerca il destro a giro sul palo lontano, ma è impreciso. Fino alla fine rincorre tutti, tiene benissimo il campo e ripropone l’azione con pericolosità. Prestazione che lascia grande fiducia.

Bernasconi 6: nel primo tempo è attento a controllare Moses, cerca di proporsi anche in avanti ma nel gioco degli esterni, con uno che va e l’altro che si ferma, è più Zappacosta ad allungare. (46’ Zalewski 6,5: un altro recupero molto importante. All’82’ mette una palla d’oro per Scamacca, che però la fallisce. Piace per come cerca di superare sempre il diretto avversario).

De Ketelaere 7,5: grande partita, il migliore. Al 13’ costringe Markovic alla grande parata in angolo per togliere il suo mancino dall’incrocio dei pali, è indemoniato e al 28’ mette sul piatto d’argento un pallone per Krstovic, che però spreca. Nella ripresa è ancora il migliore di tutti, entra in ogni azione pericolosa e finisce la gara in pieno recupero meritandosi il voto più alto. (91’ Samardzic s.v.).

Krstovic 5: ci mette cuore e coraggio, partecipa al gioco e cerca di dare una mano, ma da un centravanti servono i gol e lui, purtroppo, ne sbaglia due importanti. Al 27’ fallisce da due passi il gol del vantaggio su assist di Zappacosta (destro sul portiere in uscita), si ripete al 28’ su splendido assist di De Ketelaere e stavolta il destro sembrava davvero facile, invece lo manda alle stelle. Libera due volte in profondità Lookman nel finale del primo tempo, ma non trova ancora il gol. (62’ Scamacca 6: spedisce alto un pallone importante all’82’ su cross di Zalewski e su cui poteva fare meglio, all’85’ ci prova su assist da De Ketelaere e serve un grande Markovic a dirgli di no. Segnali incoraggianti, ma gli serve tempo).

Lookman 6: molto frizzante, nel primo tempo riceve palloni buoni da Krstovic al 39’ e al 41’, ma le conclusioni sono rimpallate in angolo o leggermente imprecise. Cala un po’ nella ripresa e nell’ultima mezz’ora Juric gli preferisce Sulemana. La scelta, purtroppo, non paga. (62’ Sulemana 5,5: le gambe vanno al doppio degli altri, si muove tanto e crea scompiglio, ma quel controllo fallito solo davanti al portiere è un errore grave…).

Juric 6,5: francamente è difficile trovare qualcosa che non va. Ruota gli uomini, ci prova con i cambi e da quelli che entrano raccoglie anche segnali importanti. Non è colpa sua se in fase di finalizzazione si sbaglia così tanto. L’Atalanta al tiro (anche pericoloso) ci arriv,a ma alcuni errori sono davvero gravi.