ANCONA – Lutto cittadino ad Ancona, domani, per la morte a 86 anni del Cardinale Edoardo Menichelli, già arcivescovo di Ancona dal 2004 al 2017 e poi vescovo emerito, le cui spoglie saranno tumulate nel Duomo di San Ciriaco. Lo ha proclamato il sindaco Daniele Silvetti con apposito decreto. Il funerale del Cardinale Menichelli sarà celebrato domani, mercoledì 22 ottobre, alle 10, nel Santuario Madonna dei Lumi a San Severino Marche. Al termine delle esequie, il feretro sarà accompagnato ad Ancona e, secondo le disposizioni testamentarie del Cardinale, verrà tumulato nella Cattedrale di San Ciriaco. Alle ore 17 la salma sarà accolta nel Duomo di Ancona. Alle ore 17.30 Mons. Angelo Spina presiederà la Messa di suffragio che sarà trasmessa in diretta sulla nostra emittente. Seguirà la deposizione nella Cripta delle Lacrime.
“Ritenuto di interpretare il sentimento di cordoglio e riconoscenza della città attraverso la proclamazione del lutto cittadino, quale segno di vicinanza e rispetto per il ruolo di guida che l’Arcivescovo Menichelli ha svolto”, sottolinea il Comune in una nota, il sindaco dispone “l’esposizione della bandiera a mezz’asta negli edifici comunali e invita i cittadini, le attività commerciali e gli istituti scolastici ad esprimere, in forma autonoma, la loro partecipazione al lutto cittadino mediante osservanza di un minuto di silenzio”. L’amministrazione invita anche alla “sospensione delle attività che possano intralciare lo svolgimento del rito funebre, in segno di raccoglimento e di rispetto, ed in particolare, ad abbassare le saracinesche delle attività durante l’orario di celebrazione delle esequie”. Silvetti evidenzia “il forte legame con la città di Ancona e con la comunità cittadina, costruito negli anni e coltivato attraverso l’ascolto della collettività e l’attenzione dimostrata ai problemi e alle difficoltà. Il Cardinale Menichelli, nato in territorio marchigiano, ha portato il Congresso Eucaristico Nazionale ad Ancona e per la comunità rappresenta una figura di grande rilievo e importante punto di riferimento per diverse generazioni. La città ha testimoniato la propria gratitudine al suo Pastore con la Benemerenza conferita con Medaglia d’Oro nel 2012”.