Il 15 settembre 2025 a Cassolnovo, un 35enne ha ignorato un posto di controllo dei Carabinieri e ha dato vita a un inseguimento fino a Cerano, terminato in un campo. Fermato dopo aver opposto resistenza, è stato denunciato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, rifiuto di accertamenti e possesso di hashish, mentre l’auto è stata sequestrata.
Non si ferma all’alt
Nel pomeriggio del 15 settembre 2025, intorno alle 17:50, i Carabinieri della Stazione di Gravellona Lomellina hanno intercettato una Volkswagen Golf che si avvicinava a forte velocità a un posto di controllo a Cassolnovo. Alla vista dei militari, il conducente, C.M., 35enne, ha ignorato l’alt e si è dato alla fuga in direzione di Novara, dando il via a un inseguimento che si è protratto fino a Cerano (NO).
Finisce in un campo
La corsa dell’auto si è conclusa in un’area agricola nei pressi della Cascina Oblio, quando il veicolo è uscito dalla carreggiata e si è fermato all’interno di un campo. Il conducente è sceso di corsa dall’auto tentando di fuggire a piedi, ma è stato prontamente bloccato dai Carabinieri dopo aver opposto attiva resistenza. Durante l’intervento, uno dei militari ha riportato lievi lesioni, refertate presso il pronto soccorso di Vigevano con una prognosi di cinque giorni. A supporto delle operazioni è intervenuto anche il Nucleo Operativo Radiomobile di Novara.
Denunciato
Nel corso della perquisizione personale, C.M. è stato trovato in possesso di una sigaretta artigianale contenente hashish, sequestrata amministrativamente ai sensi dell’art. 75 DPR 309/90. Il 35enne si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti per verificare eventuale alterazione psicofisica dovuta all’uso di sostanze stupefacenti, motivo per cui è stato denunciato anche ai sensi dell’art. 187, comma 8 del Codice della Strada. Dovrà rispondere di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, rifiuto di accertamenti e possesso di hashish. L’automobile utilizzata nella fuga è stata sottoposta a sequestro amministrativo.