Verona (VR)

Terza sagra annullata a causa della Chikungunya in provincia di Verona

Sospensioni decise a seguito di casi confermati del virus trasmesso dalle zanzare

Terza sagra annullata a causa della Chikungunya in provincia di Verona

A seguito della segnalazione di due nuovi casi di Chikungunya, l’Azienda Ulss 9 Scaligera ha richiesto al Comune di Verona un intervento immediato di disinfestazione.

Ed è arrivata ormai appunto di due nuovi casi al giorno la media delle segnalazioni. La provincia di Verona è l’unica in cui la diffusione della malattia è “autoctona”.

Terza sagra annullata

A causa degli interventi è stata sospesa, almeno fino a domenica, la sagra del Ceo (sagra del Chievo).

Oltre alla Sagra del Ceo, a Verona sono state annullate altre due sagre a causa della diffusione della Chikungunya:

  • La sagra di Dossobuono, frazione di Villafranca di Verona.
  • La sagra di Corrubbio di Negarine, frazione di San Pietro in Cariano.

Queste sospensioni sono state decise a seguito di casi confermati del virus trasmesso dalle zanzare e sono state accompagnate da interventi di disinfestazione e misure di prevenzione.

Due nuovi casi di Chikungunya a Verona

Il sindaco di Verona ha così firmato un’ordinanza che dispone operazioni straordinarie nei quartieri di Santa Lucia e Borgo Milano, a partire da venerdì sera, 12 settembre 2025, alle ore 20.

I trattamenti adulticidi proseguiranno anche nelle serate di sabato 13 e domenica 14 settembre, mentre quelli larvicidi, nelle aree private, prenderanno avvio dalle ore 8 di lunedì 15 settembre.

Scatta la disinfestazione a Santa Lucia e Borgo Milano

Nel quartiere di Santa Lucia, le vie:

  • via Mons. Lorenzo Bellomi,
  • via Albere,
  • via Brigata Casale,
  • via Castelfidardo,
  • via Cavalchina,
  • via Sommacampagna,
  • via Brigata Acqui,
  • via Cacciatori delle Alpi,
  • via Brigata Cuneo,
  • via Ghetto,
  • via Brigata Guardie,
  • via Alessandro Lamarmora,
  • via Generale Passalacqua,
  • via Brigata Composta,
  • via Don Enrico Girardi,
  • via Mantovana,
  • via S. Elisabetta,
  • via Salasco,
  • via Generale Bava,
  • via VI Maggio,
  • via Generale Franzini,
  • via Agostino Guerrieri
  • via Colombara.

Nel quartiere di Borgo Milano, le vie:

  • via Giovanni Lucchini,
  • via Perloso,
  • via Lorenzo Fava,
  • piazza Chievo,
  • il ponte diga di Chievo,
  • via F. De Girolamo,
  • via Luigi Galvani,
  • via Puglie,
  • via Franco Cappa,
  • via Fabio Maritati,
  • via Davide Caprioli,
  • via Aeroporto Angelo Berardi,
  • via Giordano Chierighini,
  • via Monte,
  • via Tullio Covre.

L’ordinanza impone a residenti, amministratori condominiali e gestori di attività di agevolare l’accesso degli operatori di Triveneta Multiservizi, incaricata degli interventi. Inoltre, dovranno: evitare l’accumulo di acqua stagnante in contenitori, terrazzi e giardini; svuotare o coprire con coperchi e reti i bidoni e i recipienti; mantenere cortili e aree verdi pulite e prive di ristagni; trattare con prodotti larvicidi tombini e pozzetti; svuotare o trattare fontane e piscine non utilizzate.

Raccomandazioni durante la disinfestazione

I cittadini dovranno restare in casa con porte e finestre chiuse, spegnere eventuali sistemi di ricambio d’aria, proteggere ortaggi e piante da frutto, mettere al riparo gli animali domestici e i loro accessori. Dopo i trattamenti è consigliata la pulizia con acqua e sapone di giochi e arredi rimasti all’esterno.

Per chiarimenti sono attivi i numeri 045/8078794 – 7402 – 8755. Chi non rispetterà gli obblighi previsti rischia una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro.