Feltre (BL)

Da Feltre a Memphis: i fabbri americani e australiani alla scoperta di Carlo Rizzarda

Una delegazione guidata da Michael Bondi studia i disegni del maestro feltrino e apre la strada a una possibile mostra negli Stati Uniti

Da Feltre a Memphis: i fabbri americani e australiani alla scoperta di Carlo Rizzarda

La Galleria d’arte moderna Carlo Rizzarda ha respirato aria internazionale questa mattina con l’arrivo di una delegazione di 12 fabbri, dieci provenienti dagli Stati Uniti e due dall’Australia, guidati da Michael Bondi, figura di spicco dell’Artist Blacksmith Association North America (ABANA) e della California Blacksmith Association (CBA).

Da Feltre a Memphis: i fabbri americani e australiani alla scoperta di Carlo Rizzarda

L’incontro è stato dedicato allo studio dei disegni e delle opere del grande fabbro ornatista feltrino, con l’obiettivo di raccogliere materiale per un nuovo saggio.

Si tratta di un percorso che riprende le ricerche avviate dal fratello di Bondi, Stephen, che negli anni aveva firmato numerosi articoli sul lavoro di Rizzarda e di Mazzucotelli.

Ad accogliere la delegazione, l’assessore alla Cultura Flavia Colle e la conservatrice dei Musei Tiziana Casagrande, che hanno illustrato i preziosi materiali dell’esposizione “Rizzarda sulla carta”, appena conclusa. L’ammirazione dei fabbri per i dettagli e la forza dei disegni è stata unanime.

Durante la visita sono state donate due copie del catalogo “Carlo Rizzarda. Poeta del ferro”, e si è parlato della possibilità di esportare la mostra negli Stati Uniti, fino a ipotizzare una collaborazione con il prestigioso Metal Museum di Memphis (Tennessee), del quale Bondi è stato membro del consiglio di amministrazione.

Un’occasione che potrebbe segnare una nuova tappa nella valorizzazione internazionale dell’opera di Rizzarda, custodita nell’unico museo al mondo interamente dedicato a un artista del ferro battuto.