Sabato 20 settembre la sede del Parco del Po alle Vallere, a Moncalieri, ospita “PedalanPo”, iniziativa che nasce, da un lato, per promuovere il cicloturismo e, dall’altro, per far conoscere la riserva MAB UNESCO CollinaPo.
PedalanPo, una biciclettata lungo il fiume
Firmata da Torino Bike Experience, in collaborazione con l’Ente Parco del Po piemontese, vuole far scoprire i percorsi pianeggianti lungo le sponde del fiume Po: percorsi che non nascondono particolari difficoltà tecniche e sono, dunque, ideali per le famiglie.
Sono previsti tre percorsi: uno, proprio per le famiglie, da 30 chilometri fino a San Mauro, uno da 120 chilometri per chi vuole osare di più, e, infine, un ultimo da 170 chilometri, che prevede il ritorno nella giornata di domenica 21.
Un’esperienza per tutti
Alessandro Ippolito, presidente di Torino Bike Experience e responsabile regionale Ciclismo Uisp: «PedalanPo parla a tutti perché con tre percorsi disponibili da scegliere, la guida dei tecnici di ciclismo UISP, la collaborazione del Ente parco del Po e la presenza dei guardiaparco che pedaleranno con noi, tutti i partecipanti potranno godersi la giornata». Spiega l’importanza di una simile iniziativa: «Il messaggio che vogliamo trasmettere è che abbiamo un territorio bellissimo, anche a pochi chilometri dalla città, e il grande fiume è una ricchezza da salvaguardare».
Emanuela Sarzotti, direttrice dell’Ente Parco: «Vivere PedalanPo significa immergersi nella natura e nei paesaggi d’inaspettata bellezza del Parco naturale del Po piemontese e della Riserva MaB Unesco CollinaPo. Un’esperienza lenta di condivisione e scoperta di luoghi, storie e persone indissolubilmente legati al fiume, all’acqua e ai boschi di pianura. La conservazione della natura passa anche attraverso esperienze ed emozioni che l’Ente Parco promuove insieme ai Comuni e alle associazioni del territorio della Riserva MaB Unesco CollinaPo, grazie alla collaborazione con Torino Bike Experience». Aggiunge: «L’obiettivo del 2025 è consolidare l’evento, alla sua seconda edizione, mentre nel 2026, in occasione del rinnovo decennale del riconoscimento Unesco e dell’allargamento verso est della Riserva MaB, sarà coinvolgere, oltre al Torinese e al Vercellese, anche il territorio dell’Alessandrino in un unico grande PedalanPo ricco di percorsi convergenti verso il fiume, cuore e protagonista assoluto del Parco».
Punto di ritrovo è il Parco Le Vallere, sede operativa dell’ente Parco del Po piemontese (che si estende lungo il grande fiume da Casalgrasso fino a Valenza). Le Vallere sono il punto di partenza e arrivo di molti itinerari cicloturistici che collegano Torino con il Chierese, il Monferrato e le Langhe, oltre che passaggio delle ciclovie EuroVelo8 e Vento.
Il programma
Il ritrovo è sabato 20 settembre alle 8 al Parco Le Vallere: qui verrà offerta gratuitamente la colazione. Si potrà scegliere uno dei tre percorsi: partono tutti alle 9.
Il primo è pensato per le famiglie. L’itinerario, facile per tutti e con la guida dei tecnici di ciclismo Uisp e l’accompagnamento dei guardiaparco, arriverà fino a San Mauro percorrendo la sponda destra del fiume. Grazie ai racconti dei guardiaparco, si potrà scoprire la flora e la fauna sulle sponde del grande fiume: i racconti riguarderanno anche la vita dei lupi che abitano la collina torinese. È prevista la sosta per pranzo, alle 12,30, al Castelletto di San Mauro, antenna della Riserva MAB UNESCO Collina Po, e il ritorno sulla sponda sinistra del Po toccando l’isolone Bertolla con rientro a Vallere alle 16. Costo 10 euro adulti, junior dai 8 ai 17 anni 5 euro, bambini 0-7 gratuito, sconti per famiglie. Nel costo sono inclusi gadget, colazione e guida ciclistica con assistenza meccanica.
Per gli amanti dell’unsupported, ecco l’itinerario Gravel da pedalare tutto in un fiato: 120 chilometri, dislivello di 400 metri, formula randonnèe-unsupported, valido come Brevetto ARI (Associazione Randonneur Italia). L’itinerario, che si snoda sulla sponda destra con tratti che percorrono la ciclovia Vento, l’Eurovelo8, tratti di Via Francigena, arriva fino a Cascina Ressia, centro visite del Parco del Po Piemontese a Crescentino (Vercelli):sarà punto di controllo e giro di boa e qui ci sarà possibilità di pranzare a prezzo convenzionato (10 euro). Poi, il ritorno al Parco delle Vallere, percorrendo la sponda sinistra del Potra sterrati e tratti di strade asfaltate passando per Chivasso e Settimo Torinese. Costo per i tesserati 15 euro, non tesserati 25.
Infine, c’è anche una proposta per chi vuole stare via due giorni. Si parte sabato 20 e si torna domenica 21, andando alla scoperta dei Territori MAB UNESCO alla presenza dei guardiaparco che racconteranno aneddoti e faranno scoprire animali e piante del Parco. Dopo la colazione, si parte per Cascina Ressia dove c’è la tappa pranzo (alle 13,30). Alle 17 il giro di boacon la sosta alla Grangia di Pobietto, sede del Parco del Po piemontese e luogo del FAI, e alle 18 l’arrivo al Bosco della partecipanza di Trino,nell’anno del suo 750° anniversario, con cena tipica (25 euro) e pernottamento. Domenica si riparte alle 9, alle 13 sosta ristoro a Chivasso lungo fiume e, poi,rientro a Vallere.
Si toccheranno punti di interesse a San Mauro, San Raffaele Cimena, si visiteranno Cascina Ressia e laGrangia di Pobietto dove ci sarà l’opportunità di una breve visita al Museo permanente della civiltà risicola.Dopo la notte al Bosco della Partecipanza di Trino, la domenica si pedalerà sulla sponda sinistra con tratti sulla VenTo e tappa all’Antico Mulino – Riseria San Giovanni che è una testimonianza unica, nella provincia di Vercelli, di riseria azionata dalla forza motrice dell’acqua. Costo 30 euro (compreso di notte e colazione di sabato e domenica).
Il ritrovo per tutti i partecipanti è alla Cascina delle Valllere, corso Trieste 98 a Moncalieri.