Imbersago (LC)

Insulti sui manifesti della Lumbard Fest organizzata dalla Lega

La scritta "merde razziste" è stata incollata sulle locandine dell'evento del Carroccio che questo fine settimana si svolge a Imbersago

Insulti sui manifesti della Lumbard Fest organizzata dalla Lega

Prima li hanno strappati, poi li hanno coperti con una scritta offensiva: “Merde razziste”. Non c’è pace per la Lumbard Fest, che dopo tanti anni nel Casatese, tra Missaglia e Barzago, da quest’anno si è spostata a Imbersago.

Impossibile non vedere la scritta, stampata a caratteri cubitali e incollata sopra il manifesto che campeggia lungo la Provinciale, poco prima della scalinata della Madonna del Bosco.

Lumbard fest, insulti sui manifesti

Un episodio che fa il paio con quello dei manifesti strappati nelle ore precedenti e denunciato dal segretario della Lega di Missaglia Alberto Spreafico. Il segretario della sezione organizzatrice della festa, che quest’anno è stata costretta a traslocare al centro sportivo di Imbersago, aveva spiegato che il riconoscimento del vandalo era stato possibile grazie al mezzo utilizzato dallo stesso, “una vespa rossa recente, con il parabrezza”, e ripreso dalle telecamere mentre “si è divertito per due giorni a strappare manifesti e rompere i cartelli pubblicitari della festa”.

Un episodio, quello avvenuto nelle scorse ore, che avviene nel giorno dedicato ai giovani leghisti, che stasera, dopo la musica di Francesca Emotion Live, saranno accompagnati sul palco da Mauro Piazza e Nicola Molteni, sottosegretari rispettivamente per Regione Lombardia e il Ministero degli Interni oltre che dal coordinatore Lega Giovani Andrea Bettega e dal Segretario Provinciale Daniele Butti.

La serata di domani, sabato 19 luglio 2025, sarà invece incentrata sulla presenza alla Lumbard Fest del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, di ritorno dopo due anni, per fare il punto sulla situazione politica italiana, e toccare molti temi sull’attualità, dalle guerre in giro per il mondo fino al suo recente viaggio in Cina e Giappone.