Costa Masnaga (LC)

Tensioni durante lo sgombero della moschea abusiva, Piazza: "Piena solidarietà al Comune"

""Sono e resterò al fianco dell’Amministrazione di Costa Masnaga, con la convinzione che il dialogo può esistere solo nel rispetto delle regole, delle sentenze giudiziarie, delle istituzioni e dell’intera comunità" afferma Piazza

Tensioni durante lo sgombero della moschea abusiva, Piazza: "Piena solidarietà al Comune"
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È sfociato in un momento di forte tensione il tentativo di sgombero dei locali di via Cadorna a Costa Masnaga, occupati dall’associazione “La Speranza” e utilizzati come luogo di culto. Nella mattinata di lunedì 14 luglio 2025, la sindaca Sabina Panzeri, affiancata dalla Polizia Locale, si è recata presso l’ex opificio per eseguire un’ordinanza comunale che disponeva l’accesso forzato e la liberazione dei locali.

Tensioni durante lo sgombero della moschea abusiva, Piazza: "Piena solidarietà al Comune"

l provvedimento, già notificato all’associazione circa venti giorni prima, fa seguito a una lunga vicenda amministrativa e giudiziaria che ha confermato in ogni grado di giudizio l’illegittimità dell’uso dell’edificio, in contrasto con la destinazione urbanistica e le norme edilizie.

Tuttavia, al momento dell’intervento, i rappresentanti dell’associazione si sono fatti trovare all’interno della struttura con un gruppo numeroso di persone, intenzionate a impedire l’esecuzione dell’atto. La mancata disponibilità della forza pubblica, che secondo quanto emerso non sarebbe stata concessa per quella data dalla Prefettura di Lecco, ha impedito al Comune di procedere con lo sgombero.

La protesta, condotta attraverso un vero e proprio presidio fisso all’interno dei locali, è stata interpretata da molti come un gesto di sfida alle istituzioni.

"Esprimo piena solidarietà al Sindaco Sabina Panzeri e all’Amministrazione Comunale di Costa Masnaga, vittime di un episodio grave e inaccettabile avvenuto durante l’esecuzione di un provvedimento amministrativo pienamente legittimo e confermato in tutti i gradi di giudizio" afferma Piazza.

Poi ancora: "La decisione dell’associazione “La Speranza” di opporsi allo sgombero barricandosi nei locali di via Cadorna, adibiti a luogo di culto in violazione della destinazione urbanistica e delle normative edilizie, rappresenta un gesto di forte ostilità nei confronti delle istituzioni e un grave atto contro le regole della convivenza civile e democratica. Il rispetto della legge costituisce il fondamento per la tutela dei diritti e della sicurezza di ogni cittadino. Confidiamo nella responsabilità di tutte le parti coinvolte e nella fermezza delle autorità competenti per il ripristino della legalità".

Infine, conclude: "Sono e resterò al fianco dell’Amministrazione di Costa Masnaga, con la convinzione che il dialogo può esistere solo nel rispetto delle regole, delle sentenze giudiziarie, delle istituzioni e dell’intera comunità. È fondamentale che le istituzioni non vengano intimidite o delegittimate da proteste condotte fuori dai confini del rispetto democratico. In questo senso, ribadisco con forza la mia solidarietà al Sindaco, alla Giunta e a tutti coloro che quotidianamente lavorano per tutelare sicurezza, legalità e unità della comunità di Costa Masnaga”

Nel corso della giornata, Piazza ha anche partecipato a un sopralluogo congiunto con la Sindaca nell’area interessata, a conferma della volontà di Regione Lombardia di sostenere il Comune nel percorso per il ripristino della legalità