Torino (TO)

Una storia che non dimenticheremo: il ritrovamento di Allen e quel sospiro di sollievo che ha unito tutta l'Italia

E in serata è arrivato anche il ringraziamento della premier Giorgia Meloni: "Grazie a tutti i soccorritori che, con il loro instancabile lavoro, hanno riportato il bimbo tra le braccia della sua famiglia""

Una storia che non dimenticheremo: il ritrovamento di Allen e quel sospiro di sollievo che ha unito tutta l'Italia
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Giorni di ricerche, di speranza e di angoscia, fino a ieri, 13 luglio 2025, quando l'Italia intera ha tirato un sospiro di sollievo nello scoprire che il piccolo Allen, scomparso venerdì scorso da un campeggio di Ventimiglia, era stato ritrovato.

A rendere ancora più complicata la scomparsa del bambino, nato a Torino da genitori filippini, una forma di autismo e la difficoltà a parlare con conseguente impossibilità a rispondere i richiami, soprattutto di sconosciuti.

Per questo dagli altoparlanti del camping, dove Allen era appena arrivato per trascorrere le vacanze con i genitori e da dove era sparito in un momento di distrazione del padre intento a montare la tenda, si sono presto diffusi gli appelli per lui con la voce di mamma e papà, mentre un numero massiccio di soccorritori lo cercava senza tregua.

Una storia a lieto fine

Poi, la bella notizia: il bimbo non era lontano dal campeggio, ma solo ad 1 km e mezzo dal punto in cui era scomparso, in un avvallamento del  terreno vicino all'autostrada proprio tra erba e roveti, un luogo che si è prestato a essere un rifugio.

Chi lo ha ritrovato non ha capito immediatamente che si trattava di un bambino, fino a quando Allen ha compiuto un gesto inequivocabile come ha raccontato Dario Mattiauda, volontario della Protezione Civile di Pompeiana, che tra i primi ha potuto abbracciare il piccolo.

Il racconto del volontario Dario Mattiauda

Dario Mattiauda ha infatti raccontato:

"Era difficile vederlo per via della vegetazione fitta.  Ho visto una sagoma, a 10 metri da dove eravamo,  che non c'entrava nulla con la vegetazione intorno - ha raccontato Mattiauda - poi quando ho visto che si muoveva e che si è messo un dito vicino al naso  ho capito che era lui e soprattutto che era vivo. Perchè in un primo momento era immobile e ci siamo preoccupati. A quel punto ho chiamato il mio collega e poi il 112. L'ho preso in braccio e lo abbiamo portato fino all'ambulanza."

Un'emozione fortissima per Dario Mattiauda e per i suoi colleghi Edoardo Campione e Marco Trecci, veri eroi nazionali per una storia che l'Italia non dimenticherà, e in serata infatti arriva anche il ringraziamento della premier Giorgia Meloni:

"Il ritrovamento del piccolo Allen, scomparso dallo scorso venerdì, è una bellissima notizia che ci riempie di gioia. Grazie a tutti i soccorritori che, con il loro instancabile lavoro, hanno riportato il bimbo tra le braccia della sua famiglia."