Brembate (BG)

Controlli a tappeto dei Carabinieri anche a Brembate e nell'Isola bergamasca

Maximulta e sequestro di alimenti in un supermercato etnico: sanzione da oltre 16mila euro

Controlli a tappeto dei Carabinieri anche a Brembate e nell'Isola bergamasca
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Un'operazione ad ampio raggio dei Carabinieri della Compagnia di Bergamo ha interessato anche il territorio di Brembate e dell'Isola Bergamasca, con l'obiettivo di intensificare la prevenzione dei reati e contrastare situazioni di degrado urbano.

Controlli a tappeto in tutta l'Isola bergamasca

Il servizio, svolto il 10 luglio, ha visto impegnati i militari della Stazione locale, supportati dal Nucleo operativo e Radiomobile, che hanno effettuato controlli mirati su persone, veicoli ed esercizi pubblici.

Nello specifico, i Carabinieri hanno controllato 35 persone, 10 veicoli e 4 attività commerciali a Brembate e nei comuni limitrofi di Ponte San Pietro e Bonate Sotto. Tra gli esercizi passati al setaccio, due bar, una macelleria halal e un fast-food.

L'operazione rientra in un più ampio piano di controllo del territorio messo in atto dalla Compagnia di Bergamo, che nei giorni precedenti si era concentrato sulla zona della stazione ferroviaria e dell'autostazione di Bergamo, aree considerate sensibili per episodi di microcriminalità.

Maximulta e sequestro di alimenti in un supermercato etnico

Nel corso dei controlli nei pressi della stazione, i Carabinieri hanno denunciato una persona per violazione della normativa sull'immigrazione. Particolare attenzione è stata rivolta anche al settore alimentare, con l'intervento del Nucleo Carabinieri per la Tutela agroalimentare di Orio al Serio in un supermercato etnico della zona. Qui sono state riscontrate violazioni per un totale di 16.500 euro, con conseguente sequestro di 35 kg di alimenti privi di tracciabilità e di 40 confezioni con etichette non conformi.

Secondo quanto diffuso dal dal Comando Provinciale dell'Arma l'attività di prevenzione testimonia l'attenzione verso il presidio costante del territorio, con l'obiettivo di garantire sicurezza e legalità in ogni ambito.

Si ricorda che il fascicolo relativo alle indagini è attualmente nella fase preliminare e che, in ossequio al principio di presunzione di innocenza, gli indagati sono da considerarsi non colpevoli fino a eventuale condanna definitiva.