Sottopasso allagato, mozione in consiglio a Tradate

Ancora sottopasso allagato e auto intrappolata: presentata questa mattina, martedì 8 luglio, una mozione a firma delle minoranze per il prossimo consiglio comunale di Tradate, in programma per lunedì prossimo.

(Foto archivio)

Tradate, mozione dopo l'allagamento

Discussione che torna dopo ogni pioggia intensa, dato che ad ogni pioggia intensa torna lo stesso problema: i sottopassi cittadini, e in particolare quello di via Piave, che si allagano e, puntualmente, finiscono per "intrappolare" qualche auto al loro interno.

E' successo ancora ieri sera, quando un'auto ha tentato di passare non accorgendosi del lago formatosi sotto il ponticello a causa della pioggia che i sistemi di raccolta non sono riusciti a far defluire.

La mozione

La mozione è firmata dai consiglieri di Tradate Futura, Partecipare Sempre e Partito Democratico. La richiesta non è nuova: la messa in sicurezza di quel sottopasso con l'installazione di un semaforo anti-allagamento e di una segnaletica visibile e illuminata. Un po' come quella installata nel "sottopasso infinito" di via IV Novembre, in attesa di riapertura.

Impegno in sospeso

Nulla di nuovo sotto al sole per una città che da sempre fa i conti con il problema dei sottopassi allagati. Nemmeno la richiesta è nuova: lo scorso settembre, a seguito di altri allagamenti simili, la Giunta guidata da Giuseppe Bascialla aveva deliberato all'unanimità l'indirizzo agli uffici ad effettuare "tutte le valutazioni in merito alle possibili soluzioni dà adottare per evitare che i veicoli rimangano bloccati nel sottopasso di Via Piave in caso di allagamento".

Nella stessa delibera, si leggeva che "è intenzione di questa Amministrazione Comunale individuare le azioni volte alla messa in sicurezza stradale del sottopasso ferroviario di Via Piave attraverso il posizionamento di segnali luminosi che informino gli utenti della strada dell’imminente pericolo di allagamento".