Scuola Umberto I di Riva, il gruppo genitori replica al sindaco Solinas
”Nessuna strumentalizzazione, solo impegno civico per il diritto all’istruzione”

Il Gruppo Scuola Umberto I scrive al sindaco di Sestri Levante Francesco Solinas rispetto alle recenti dichiarazioni rilasciate agli organi di stampa:
Gentile Sindaco,
abbiamo appreso con rammarico e sconcerto le Sue recenti dichiarazioni, nelle quali afferma che le lettere e i comunicati inviati dal Gruppo Scuola Umberto I non sarebbero firmati e sarebbero frutto di una strumentalizzazione politica.
Desideriamo chiarire, ancora una volta, che Lei stesso è in possesso da tempo di contatti personali – numeri telefonici e indirizzi email – di diversi membri del gruppo. Questo perché, in quanto gruppo spontaneo di cittadini, ci siamo inizialmente organizzati con i mezzi a disposizione, a titolo personale, in modo trasparente e collaborativo.
Inoltre, è bene ricordare che Lei ha incontrato una parte del nostro gruppo in due occasioni pubbliche:
Il 30 aprile, in una sala gremita presso la Biblioteca del Mare;
Il 13 maggio, nella Sala Ocule, insieme ad alcuni Suoi assessori e consiglieri di maggioranza.
A fronte di queste occasioni di confronto diretto, e delle comunicazioni che Le abbiamo inviato ufficialmente tramite posta elettronica, dichiariamo con fermezza che non abbiamo mai ricevuto una risposta formale da parte Sua, né come gruppo né come singoli rappresentanti.
Pertanto, riteniamo falsa e infondata l’affermazione secondo cui Lei avrebbe “dato riscontro” alle nostre due ultime richieste relativamente alle dichiarazioni del Consigliere Paolo Smeraldi. Al contrario, abbiamo ripetutamente sollecitato un dialogo che non è mai avvenuto in forma concreta o ufficiale.
Affermare oggi che non dà seguito alle nostre richieste “perché non sa chi siamo” appare a nostro avviso una scusa pretestuosa e poco rispettosa dell’impegno civico che stiamo portando avanti. È una strumentalizzazione al contrario, utile solo a evitare risposte concrete alle domande poste da genitori e cittadini che hanno a cuore il futuro scolastico della nostra città.
Ancora più grave troviamo l’accusa di strumentalizzazione politica. Il nostro gruppo è nato dal basso, con l’unico obiettivo di contribuire, da cittadini attivi, a migliorare la situazione della scuola nel nostro territorio. Non rappresentiamo alcuna forza politica. Siamo madri, padri, famiglie e residenti che chiedono ascolto, confronto e soluzioni.
Rivendichiamo con serenità e trasparenza di aver accettato il supporto di due figure politiche del territorio, il Consigliere Comunale ed ex Consigliere Regionale Claudio Muzio e l’Onorevole Dott.ssa Valentina Ghio che si sono messi a disposizione non per fare propaganda, ma per sostenere una causa giusta: il diritto all’istruzione e a una scuola pubblica adeguata per i nostri figli. Hanno dato una lezione importante: di fronte ai bisogni reali della comunità, le appartenenze politiche dovrebbero passare in secondo piano. Vogliamo inoltre ricordare il fondamentale contributo dell’Avvocato Dott.ssa Chiara Gianelli, che ci ha affiancati sin dall’inizio con competenza e serietà.
A ulteriore testimonianza del nostro impegno concreto e costruttivo, segnaliamo che abbiamo recentemente inoltrato una richiesta formale all’Ufficio Scolastico Regionale – nella persona del Dott. Clavarino – e alla Dirigente Scolastica Donatella Arena, affinché si tenga conto dell’aumento delle iscrizioni e si provveda a garantire un organico sufficiente per il mantenimento del tempo pieno presso la scuola primaria di Riva.
Tutto questo impegno è stato portato avanti anche dopo la chiusura dell’anno scolastico, con l’obiettivo di dare la giusta dignità alla futura classe prima. È un’iniziativa che, a nostro avviso, avrebbe dovuto essere pianificata e sostenuta dall’Amministrazione comunale, che fin dall’inizio avrebbe potuto assumere un ruolo di coordinamento, ascolto e supporto.
Non accettiamo, dunque, alcuna etichetta né tentativo di delegittimazione. Il nostro è un impegno civile, aperto, trasparente, e continueremo a portarlo avanti con determinazione.
Rimaniamo, come sempre, disponibili a un confronto costruttivo e pubblico, nel rispetto dei ruoli e del bene comune.
Cordiali saluti,
Il Gruppo Scuola Umberto I