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Chioggia (VE)
Diciannovenne rischia di annegare: salvata in extremis sul litorale
Mattinata di emergenze sul litorale, altre nove persone soccorse in mare.
Quella di sabato 5 luglio è stata una mattinata intensa di interventi per i soccorritori del litorale nord, a Sottomarina, tra la diga e i bagni Arcobaleno, dove i bagnini sono stati chiamati a uscire ripetutamente in mare per assistere bagnanti in difficoltà. In poche ore sono stati effettuati dieci salvataggi, tra cui il più grave ha riguardato una ragazza padovana di 19 anni, recuperata nei pressi dello stabilimento Zanzibar.
La 19enne ha rischiato l'annegamento
La giovane, in condizioni serie dopo aver rischiato l’annegamento, è stata rianimata sulla battigia in attesa dell’elisoccorso, intervenuto rapidamente sul posto. Fortunatamente, il personale sanitario ha potuto escludere conseguenze fatali. Un altro uomo, anch’egli soccorso in mare, è stato trasportato in ospedale in ambulanza in condizioni preoccupanti, ma non critiche.
La squadra di salvataggio
Le operazioni di salvataggio sono state condotte da un gruppo affiatato di bagnini che ha dimostrato prontezza e professionalità: Leonardo Di Fede, Luca Cester, Giorgio Dolfin, Marco Bertaggia e Luna Bizziato, con il supporto di Stefano Mercuiano, intervenuto con una tavola da sup.
L’intera rete di salvataggio ha lavorato in sinergia, anche grazie alla collaborazione degli stabilimenti vicini che hanno garantito ordine e sicurezza durante le operazioni. La giornata ha confermato l’importanza della preparazione e del coordinamento tra bagnini, servizi d’emergenza e autorità locali.
Nel frattempo, dal settore balneare arriva un nuovo invito alla prudenza: con mare agitato e bandiera rossa esposta, è fondamentale rispettare le indicazioni per evitare situazioni potenzialmente drammatiche.
