Basket, la Libertas Cernusco rinuncia alla Serie B: "Per valorizzare il settore giovanile"
A spiegare la decisione è il presidente della società biancorossa Enrico Ragnolini

Appena una settimana fa la Libertas Cernusco basket festeggiava lo straordinario trionfo nel campionato Under 19 Gold, con il titolo italiano conquistato a coronamento di una stagione da sogno. Un successo che ha dato lustro al vivaio dei Bufali, già noto per la qualità del proprio settore giovanile. Ma ora, paradossalmente, quegli stessi ragazzi che durante l’anno avevano avuto modo di assaporare il livello della Serie B Interregionale, dovranno "accontentarsi" della Serie C.
Libertas Cernusco, niente B: ecco perchè
Una scelta non scontata, che la società ha ufficializzato con una nota: "La società, dopo attenta e profonda analisi, ha deliberato che nella stagione 2025-2026 parteciperà al campionato di Serie C. La decisione è stata presa per valorizzare lo splendido lavoro svolto negli ultimi anni dal nostro settore giovanile e dare la possibilità ai nostri Under 19, freschi Campioni d’Italia, di confrontarsi con un campionato senior che possa agevolare il loro percorso di crescita".
A spiegare ulteriormente le motivazioni di questo cambio di rotta è il presidente Enrico Ragnolini, che sottolinea la volontà della società di investire in maniera concreta sul proprio vivaio:
"Abbiamo riflettuto a lungo. Non è stata una scelta semplice, perché sappiamo cosa rappresenti la Serie B in termini di visibilità e prestigio. Ma crediamo fermamente che questa sia la strada migliore. Abbiamo appena visto cosa sono stati in grado di fare a livello giovanile, ora vogliamo che possano esprimersi in un contesto senior più vicino alla loro età e al loro percorso tecnico".
Il presidente prosegue:
Vogliamo costruire un progetto che sia sostenibile e che metta davvero al centro lo sviluppo dei nostri atleti. Non ci interessa inseguire un risultato a ogni costo, ma costruire giocatori completi, preparati, pronti un giorno a fare il salto nei campionati superiori. La Serie C, per la nostra realtà e per i nostri obiettivi, rappresenta l’ambiente ideale. Saremo competitivi, come sempre, ma con una missione ben precisa: far crescere i Bufali di domani".