Cassolnovo (PV)

Un mazzo di rose e un bigliettino sull'auto della ex, ma aveva il divieto di avvicinamento

Fermato un 40enne che continuava a perseguitare l’ex compagna non accettando la fine della relazione

Un mazzo di rose e un bigliettino sull'auto della ex, ma aveva il divieto di avvicinamento
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Un uomo di 40 anni di Cassolnovo è stato arrestato dai Carabinieri per aver violato il divieto di avvicinamento alla ex compagna, continuando a perseguitarla nonostante un provvedimento restrittivo. L’arresto è avvenuto dopo una segnalazione al 112 e un gesto intimidatorio con un mazzo di rose lasciato sull’auto della vittima.

(Foto di copertina creata con AI)

Arrestato 40enne

Il 29 giugno 2025, a Cassolnovo, un uomo di 40 anni è stato arrestato dai Carabinieri del Comando Stazione di Gravellona Lomellina per non aver rispettato il provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla ex compagna. Il 40enne, già con precedenti penali, non aveva accettato la fine della relazione e aveva continuato a compiere atti di persecuzione.

Non rispetta il divieto di avvicinamento

Intorno alle 11 del mattino, grazie a una segnalazione pervenuta al numero unico di emergenza 112, i militari sono intervenuti presso l’abitazione della sorella della vittima, una donna di circa 35 anni. Il 40enne, nonostante il divieto notificato appena il giorno prima, era stato notato mentre passava ripetutamente con l’auto nei pressi dell’abitazione, rallentando nella speranza di incontrare l’ex compagna.

Le rose e il bigliettino sull'auto

I Carabinieri, pronti all’intervento, hanno intercettato il 40enne poco distante dalla casa della donna. L’uomo, ignaro della presenza dei militari, è sceso dall’auto e ha lasciato un mazzo di rose accompagnato da un bigliettino sul veicolo utilizzato dalla vittima, gesto che ha ulteriormente aggravato la sua posizione.

Ai domiciliari

Dichiarato in stato di arresto ai sensi dell’articolo 387 bis del codice penale, il 40enne è stato condotto presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Vigevano per le formalità di rito. Successivamente, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.