Quale futuro per lo stabilimento Candy?
I 5 Stelle chiedono trasparenza immediata sul piano di riconversione, con tempi certi e monitoraggio sindacale permanente

Il Movimento 5 Stelle, gruppo territoriale Monza e Brianza est, è intervenuto sul futuro della Candy a Brugherio.
Chiusa la produzione
Ieri, 30 giugno 2025, si è chiusa per sempre la produzione nello storico stabilimento Candy di Brugherio. Dopo 80 anni di attività, si celebra la fine di un simbolo del Made in Italy e del boom industriale lombardo.
Il Movimento 5 Stelle riconosce la profonda solennità per questa pagina che si volta, consapevoli del peso di una perdita che non è solo economica, ma identitaria per il territorio e per l’intera industria italiana
hanno detto i referenti del gruppo.
Lo sguardo è ora rivolto al futuro:
Nella nuova fase di trasformazione del sito di Brugherio, chiediamo trasparenza immediata sul piano di riconversione, con tempi certi e monitoraggio sindacale permanente; rispetto integrale degli accordi con sostegno al reddito, formazione per il ricollocamento, e welfare per chi affronterà riduzioni d’orario; un tavolo istituzionale con Regione Lombardia e Ministero del Lavoro per garantire che i fondi investiti si traducano in stabilità
hanno proseguito, per poi guardare il quadro generale:
La chiusura di Candy non è purtroppo un caso isolato. Serve una risposta a livello nazionale e continentale: incentivi strutturali, difesa della produzione locale, e politiche industriali che guardino alla transizione ecologica. Candy ha scritto la storia di Brugherio. Oggi, mentre si chiude un’epoca, chiediamo a Haier di onorare questo patrimonio di esperienze, di saperi, di lavoro: Brugherio non sia un magazzino, ma un laboratorio di futuro. Noi del Movimento 5 Stelle continueremo a lottare perché la riconversione non sia un downgrade occupazionale, ma un ponte verso nuove opportunità. Ai lavoratori, la nostra vicinanza e il nostro impegno
hanno concluso i pentastellati.