Padova (PD)

Sette milioni e mezzo di prodotti per alimenti non sicuri sequestrati dalla Guardia di Finanza

Sequestro di materale in capannone non censito e segnalazione del titolare dell'azienda

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Durante un controllo in Zona industriale a Padova, la Sezione Operativa Pronto Impiego della Guardia di Finanza di Padova nei giorni scorsi ha individuato un’impresa dedita al commercio all’ingrosso di prodotti destinati al contatto con gli alimenti, constatandone l'irregolarità in quanto privi dei requisiti sulla tracciabilità e posti in commercio in un locale non censito dalla locale ULSS 6 Euganea.

Il personale del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (S.I.A.N.) dell'ULSS, che partecipava alle operazioni dei Finanzieri, ha rinvenuto all’interno del capannone 7,5 milioni circa di Materiali e Oggetti a Contatto con gli Alimenti (M.O.C.A.) sprovvisti sia delle istruzioni atte a garantire un impiego sicuro e adeguato, sia delle necessarie certificazioni idonee a permettere la tracciabilità delle materie prime utilizzate per la loro produzione, risultando anche omessa la prevista comunicazione alla competente autorità sanitaria.

Guardia di Finanza

Il titolare della ditta individuale oggetto del controllo è stato segnalato al Comune di Padova e i prodotti rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro per essere ritirati dal commercio.

 

Cosa sono i prodotti M.O.C.A.?

L'occasione è propizia per spiegarlo. Essi comprendono tutti i materiali e gli oggetti che entrano in contatto con gli alimenti e sono regolamentati da apposita normativa allo scopo di garantire che non trasferiscano sostanze pericolose agli alimenti, così assicurando la sicurezza alimentare.

Alcuni esempi sono: imballaggi come scatole, bottiglie, sacchetti, barattoli, fogli di plastica; attrezzi da cucina quali posate, stoviglie, pentole, padelle, coltelli, taglieri; attrezzature per la lavorazione degli alimenti ed oggetti per la somministrazione come bicchieri, tazze, piatti o la conservazione degli alimenti.

In sintesi

I M.O.C.A. devono essere conformi a specifiche normative per garantire la loro sicurezza. La dichiarazione di conformità è obbligatoria per tutti i produttori che con essa devono attestare che il prodotto soddisfa i requisiti di sicurezza.

Tutto è indicato dal Regolamento UE 1935/2004, il quale definisce i requisiti per i MOCA e stabilisce le procedure per la loro valutazione. Le sanzioni per le violazioni in questa materia sono invece indicate dal Decreto Legislativo 29/2017.

Lo scopo dei controlli

Anche in questo caso, l'intervento della Guardia di finanza era inserito nel più ampio presidio del Corpo a garanzia della sicurezza e della salute dei consumatori, del Made in Italy e del corretto funzionamento del mercato a tutela dei commercianti che rispettano le regole ma spesso vengono danneggiati dallo smercio di prodotti di scarsa qualità e prezzi competitivi.