A Vaprio d'Adda una cerimonia per festeggiare i neo diciottenni

Si è svolta martedì 3 giugno 2025, la cerimonia di consegna della Costituzione italiana ai neo diciottenni presso il cortile del palazzo comunale di Vaprio d'Adda.

Davanti alla bandiera italiana i ragazzi e il sindaco

La cerimonia, svolta per la prima volta in paese dopo anni, ha preso il via alle 21 nel cortile del palazzo comunale che per l'occasione è stato occupato da numerose sedie bianche per accogliere i ragazzi e le loro famiglie. Molta la gente presente per festeggiare e partecipare ad un momento di vita comunitaria. Infatti, l'evento organizzato dal comune in collaborazione con le associazioni locali vapriesi, si è tenuto per ricordare la ricorrenza del 2 giugno, la festa della Repubblica italiana.

Ad introdurre la serata il sindaco Marco Galli, che dopo il benvenuto ai protagonisti e ai loro familiari, ha proseguito con un'introduzione storica sulla Costituzione e infine con il suo discorso:

Da quest'anno l'Amministrazione comunale vuole introdurre una nuova usanza per ricordare e onorare il 2 giugno:  La consegna della Costituzione italiana direttamente nelle mani dei nostri ragazzi che quest'anno compiranno o hanno già compiuto i diciotto anni. E a noi si sono aggiunti l'anpi e alcune associazioni del paese. Ora mi rivolgo direttamente a voi nelle prime file, siete maggiorenni adesso e come tali avete diritti e doveri. Potete essere artefici del vostro futuro e della vostra esistenza. Dovete vivere la costituzione.

Molti gli interventi nella serata

Il turno è passato poi alle varie organizzazioni presenti. E il primo a prendere la parola è stato Tullio Bonetti, capo gruppo degli Alpini di Vaprio:

Avete raggiunto un traguardo importante, la maggiore età. Come alpino vorrei citare l'articolo 52 che stabilisce che la difesa della patria è un dovere del cittadino. Questo significa rispettare anche la Costituzione, è un segno di maturità oltre che un dovere e un onore. Voi siete la nuova generazione e da oggi benvenuti nella cittadinanza attiva.

Seguito dalla Protezione civile comunale con il rappresentante Gianbattista Manenti, volontario dal 1999:

Noi siamo un gruppo di 25 volontari, ma ormai siamo avanti con l'età. Sarebbe bello vedere qualche giovane tra voi che voglia unirsi alle nostre linee. In ogni caso, noi siamo aperti e vi aspettiamo.

E' arrivato poi il gruppo comunale Avis di Vaprio e Pozzo:

Il sangue è fondamentale, è un farmaco ed è un qualcosa di veramente importante per la comunità. E voi ragazzi ne potete farne parte, ma non per forza con noi. Nella nostra zona e a Vaprio sono moltissime le realtà a cui aderire. Sceglietene una che vi piace e dedicatevi a quello, faremo un'Italia migliore.

E anche l'organizzazione Carabinieri in congedo di Vaprio:

Noi siamo in 60 iscritti e siamo tutti anziani. Ma voglio solo dirvi che la Costituzione sarà la vostra Bibbia. E vi faccio gli auguri per questo traguardo così speciale.

A intervenire anche l'ex sindaco Andrea Beretta, per Cammino di San Colombano, che dopo aver raccontato dell'associazione e della figura del santo, ha proseguito:

Vi invito ad entrare in questa casa alle mie spalle, così come nella Costituzione che avete nelle vostre mani.

Dopo di lui, Flavio Corti per Vaprio Verde, un gruppo di volontari che si occupa della tutela ambientale:

Io vorrei parlarvi della Costituzione che sto tenendo tra le mani e dei suoi primi dodici capitoli, che sono i principi fondamentali e le fondamenta del vivere civile. In particolare l'articolo 3 e il 9. Infine, vorrei ricordare un appuntamento importante per tutti, soprattutto per voi che da quest'anno ne avete il diritto e il dovere. L'8 e il 9 giugno si va a votare, è importante.

Penultimo nella lista degli interventi è l'associazione sportiva Tritium e infine a chiudere la conferenza Simone Colombo, presidente dell'Anpi vapriese:

E' importante e un dovere per noi, come associazione partigiani, tutelare la Costituzione che ci è stata data in regalo dai padri costituenti. Siamo passati dal lottare per liberare l'Italia ad essere qui. E come ha detto Calamandrei, la Costituzione non è nata in aula, ma sulle montagne dove i nostri partigiani hanno dato la loro vita. Sono veramente contento di questa cerimonia e abbiamo aderito subito appena informati. E' un regalo grandissimo per celebrare il passaggio alla maggiore età.

Nel vivo della cerimonia

Una volta terminati i vari interventi, è iniziata la cerimonia per i ragazzi, che sono stati chiamati uno alla volta e hanno ritirato dal sindaco e dall'assessora Veronica Peracchi la loro copia della Costituzione. Erano presenti in 24 e a turno ciascuno ha detto anche il proprio nome.

E dopo la foto di rito con i neo diciottenni e il Sindaco, ad aspettare gli ospiti un rinfresco e un ricco buffet in casa Auser.