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Toscana
Morte dell'ex parlamentare Angela Francese sull'Aurelia: aperta un'inchiesta
Indagato l'autista dell'altra auto con cui si è scontrata la 75enne il giorno di Pasquetta nel grossetano
La Procura di Grosseto ha aperto un'inchiesta sulla morte di Angela Francese, la 74enne originaria di Napoli (quartiere di Secondigliano), che dagli anni Settanta viveva a Melito con la famiglia, deceduta nei giorni scorsi all’ospedale di Grosseto otto giorni dopo l’incidente sull’Aurelia avvenuto il giorno di Pasquetta.
Sarà eseguita anche l'autopsia
Disposta anche l’autopsia per accertare l’esatta causa del decesso avvenuto a 8 giorni dall’incidente e anche dopo l’operazione a cui si era sottoposta la donna all’arrivo al Misericordia perché in condizioni gravissime.
Al momento l’unico indagato per omicidio stradale è l’autista, un uomo di 67 anni di origine straniera (tuttora ricoverato alle Scotte di Siena), che era alla guida dell’auto che proveniva dalla parte opposta a quella condotta dal fratello della vittima.
La dinamica dell'incidente
Erano da poco passate le 13 quando l’auto sulla quale viaggiava la 75enne, insieme al fratello, si è scontrata frontalmente con una vettura che veniva dalla direzione opposta. Le condizioni della donna erano apparse subito gravissime.
La carriera politica
Esponente del Pci napoletano, Angela Francese in gioventù era stata sindacalista e poi dirigente del Pci campano mantenendo sempre al primo posto le proprie origini. Lo aveva fatto anche da deputata, alla Camera, dov’era stata eletta per diverse legislature, dal 1979 al 1992 dopo essere stata invitata alla presidenza del Congresso del Pci di Milano che avrebbe incoronato Enrico Berlinguer come segretario del partito.
Francese era stata anche la prima donna ad entrare nella segreteria provinciale del Pci, diventando, nel 1987, segretaria dell’Ufficio di Presidenza della Camera, dove collaborava con Nilde Iotti.
