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Muggiò (MB)
Le rubano entrambe le targhe dell'auto: "Ora come faccio?"
La donna ha contattato il Giornale di Monza per spiegare quanto accaduto nel quartiere San Francesco
Le rubano entrambe le targhe dell'auto a Muggiò. La vicenda di una donna alle prese con la reimmatricolazione del mezzo.
Le rubano le targhe, il racconto
Una vicenda che ha del surreale, ma che si è trasformata in una vera e propria agonia per una.
E adesso come faccio? Non posso mica circolare così?
E’ la domanda che è rimbalzata nella mente di una muggiorese, guardando la sua vettura parcheggiata in una via del quartiere San Francesco, senza targa anteriore e posteriore.
La residente si è trovata di fronte all’amara sorpresa. Ignoti malviventi, nella notte, tra domenica e lunedì, hanno sottratto dalla sua vettura, parcheggiata sulla strada, entrambe le targhe che contengono i dati di immatricolazione.
La vicenda a Muggiò
Dopo l’attimo di stupore per realizzare l’accaduto sono subentrate la rabbia, perchè la vettura non può circolare, e la preoccupazione dell’uso che gli ignoti ladri possano fare con le sue targhe identificative. Alla muggiorese non è restato altro che sporgere immediatamente denuncia.
La mia macchina è ricoverata nel box in attesa dei fatidici 15 giorni per provvedere alla reimmatricolazione. E poichè mancano entrambe le targhe spostarsi con una targa fatta a mano è illegale, quindi gli spostamenti sono ridotti all’osso al momento.
Solo passati i 15 giorni dalla denuncia se le targhe non sono state ritrovate, occorre procedere alla reimmatricolazione del veicolo.
Il racconto al Giornale di Monza
La muggiorese ha voluto condividere la sua disavventura con il Giornale di Monza per mettere a conoscenza i concittadini anche di questo genere di furti, consigliando a chi dispone di un box o un’area chiusa o recintata di utilizzarla per ricoverare l’auto.
Le targhe rubate, infatti , possono essere riutilizzate dai malviventi per rendere irriconoscibili le vetture e compiere reati.
Anche il Controllo del vicinato ha segnalato il caso, incitando a prestare attenzione, segnalando altresì un tentativo non andato a buon fine di un furto di targhe, sempre nello stesso quartiere, questa volta però in piena luce del giorno. Probabilmente gli ignoti ladri sono stati disturbati nella loro azione.
«Cercate di tenere il più possibile osservato il vostro territorio, per esempio persone sconosciute, auto insolite, che non rientrano nella quotidianità e nella vita della zona dove risiedete e soprattutto segnalate sempre» ha sottolineato Nerella Franchi, referente dei nove gruppi.
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